Le domande di Sardinia Post. 1/ Roberto Deriu (Partito democratico)

Roberto Deriu (Nuoro, 1º giugno 1969), iscritto all’ordine dei giornalisti, è il presidente della Provincia di Nuoro. Lo scorso 21 novembre ha annunciato la sua candidatura alle primarie del centrosinistra sardo per la scelta del candidato governatore alle elezioni regionali del 2014. E’ attualmente l’unico aspirante governatore ad aver ufficializzato la sua candidatura.

Deriu entra in politica giovanissimo aderendo alla Democrazia cristiana per poi passare al Partito popolare, alla Margherita e, infie, al Partito democratico di cui è stato presidente regionale. E’ attualmente presidente  dell’Unione delle Province Sarde.

Le domande che gli poniamo (e che i lettori in modo argomentato possono correggere o integrare) fanno riferimento a vicende delle quali si è ampiamente parlato sui giornali e sono ben note all’opinione pubblica locale. Temi che, in una campagna elettorale, verrebbero certamente proposti dai competir.

1) Lei nel 2005 viene eletto presidente della Provincia di Nuoro.  Nell’agosto del 2007 – quando è presidente della Provincia – diventa direttore della rivista ‘Chimera’, un trimestrale, con una retribuzione mensile di 4642,85 euro. Cioè quasi 15mila euro a numero. Si mette in aspettativa non retribuita dal nuovo lavoro, ma la Provincia si trova a versare per lei ogni mese 1462 euro all’ente previdenziale dei giornalisti. Su questa vicenda è stata aperta anche un’inchiesta per truffa, poi archiviata. Non è invece archiviata l’impressione che lei abbia inventato un sistema ingegnoso per farsi pagare la pensione. Un sospetto che lei può cancellare rispondendo a questa domanda: prima di diventare presidente della Provincia, dove e per quanto tempo aveva svolto la professione giornalistica e con quale retribuzione?

2) Cosa ne pensa della vicenda dell’assunzione nel maggio del 2010, un mese prima delle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale, di cinquanta cantonieri da parte della ditta “Articolo 1” di Roma? Cosa ne pensa, intendiamo dire, anche a prescindere dall’inchiesta giudiziaria, dell’utilità di quelle assunzioni che furono viste da tutti come un’operazione clientelare in funzione elettoralistica?

3) Per quella vicenda è stata aperta un’inchiesta a carico suo, dall’ex assessore ai Lavori pubblici del Comune di Nuoro Ventura Meloni (entrambi prosciolti) e del vicepresidente della provincia Peppino Paffi, che ha patteggiato. Dalle intercettazioni telefoniche emerge un’attività continua di Paffi che ha configurato ipotesi di corruzione e di turbativa d’asta. Paffi l’aveva scelto lei come collaboratore, non si era mai accorto di niente e comunque che giudizio dà oggi sul suo modo di agire?

4) Nel 2011 è stato assunto dalla Provincia Francesco Manca, segretario cittadino del Pd,  suo braccio destro, per occuparsi del contratto d’area di Ottana. Manca ha vinto il bando (riconfermato alla scadenza pochi mesi fa). Un bando molto chiacchierato che è  finito sulle pagine dei giornali. Non trova imbarazzante questa vicenda nel momento in cui si candida alla presidenza della Regione in nome di una politica di’rinnovamento’?

5) In calce all’annuncio della sua candidatura alle primarie per la carica di Governatore vi sono cinquanta firme, in gran parte di persone che lavorano a tempo determinato nell’amministrazione che lei presiede. Tanto che su Facebook è stata lanciata una campagna ironica che diceva : provate a trovare un firmatario che non sia a libro paga del presidente Deriu. Come risponde a questa considerazione?

6) Lei è anche presidente dell’Ups l’associazione delle Province sarde. Ogni anno le Province versano le proprie quote associative.  Ci può dire come si possono avere informazioni sulla gestione di queste quote di fondi pubblici? O in alternativa ci può spiegare se lei, utilizzando parte dei fondi in questione ha fatto assunzioni? E con quali criteri?

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