Una convocazione urgente del Consiglio regionale è stata sottoscritta dalle opposizioni, per la prima volta insieme: Pd, Progressisti, LeU e MoVimento 5 Stelle. Il motivo? La drammatica situazione in cui versa la Sardegna a causa dell’emergenza coronavirus e “la consapevolezza che le scelte dei prossimi giorni decideranno la sorte dei sardi per i prossimi decenni”. La richiesta è stata inoltrata al presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, ed è stata firmata da Gianfranco Ganu, Francesco Agus, Desirè Manca, Eugenio Lai, Piero Comandini, Efisio Corrias, Roberto Deriu, Giuseppe Meloni, Cesare Moriconi, Gigi Piano, Valter Piscedda, Laura Caddeo, Diego Loi, Maria Laura Orrù, Antonio Piu, Gianfranco Satta, Franco Stara, Massimo Zedda, Michele Ciusa, Roberto Li Gioi, Alessandro Solinas, Daniele Cocco.
Secondo i consiglieri regionali del centrosinistra e dei 5 stelle occorre reperire le risorse per un’operazione di rilancio dell’economia sarda e chiede al presidente della Regione, Christian Solinas, di presentarsi in Consiglio. In particolare la richiesta è quella di far luce sulle risorse disponibili e di discutere i provvedimenti da adottarsi nei prossimi giorni oltre alle scelte strategiche per la salvaguardia del sistema imprenditoriale e produttivo e poi per il rilancio del sistema economico e sociale dell’Isola.
I consiglieri delle minoranze sottolineano anche la necessità di organizzazione del sistema sanitario “per far fronte, oltre alle attuali emergenze, anche alle impellenti necessità di gestione delle richieste di assistenza ospedaliera, e non, di pazienti no-Covid di ritorno, dopo la drammatica fase del lockdown trascorsa in casa, anche in considerazione delle ridotte disponibilità di posti ospedalieri, e non, derivanti dalla necessaria destinazione di alcune di esse a strutture esclusive hospital-Covid”. (Foto d’archivio)
