“Partecipazione”. Con un Partito democratico capace di ripartire da zero per coinvolgere l’intera Sardegna in un processo di cambiamento. E’ stato questo il filo conduttore dell’intervento dell’europarlamentare Renato Soru alla convention che si è tenuta ieri a Cagliari in vista delle primarie del 26 ottobre.
Un Soru che è apparso preoccupato non solo di convincere il popolo del Pd, ma anche di dare di sé un’immagine nuova, quella del leader che non divide, ma unisce. Gli osservatori hanno immediatamente notato l’uso frequente del “noi”. E il fatto che abbia avuto parole di elogio verso i suoi avversari, Ignazio Angioni e Thomas Castangia.
Sullo sfondo la preoccupazione per il deludente risultato delle primarie in Emilia Romagna e le polemiche nazionali sul calo degli iscritti. Alle precedenti primarie nell’Isola votarono 50mila elettori ed è questo il dato col quale sarà confrontata la partecipazione alle primarie del 26 ottobre.
Tra gli interventi alla convention di Soru, quelli del parlamentare Romina Mura e del sindaco di Sinnai,Barbara Pusceddu.