Forza Italia fa un passo verso la coalizione #Ca_mbia Cagliari e il suo candidato sindaco Pierpaolo Vargiu, deputato dei Riformatori che a dicembre ha vinto le primarie del polo civico. Di fatto sembra un freno rispetto all’ipotesi Piergiorgio Massidda, ex senatore di Forza Italia, candidato indipendente del centrodestra per le prossime amministrative del 2016.
Forse più di una battuta d’arresto per le diplomazie, a lavoro da diversi mesi, per tentare di riunire quest’area che, come puntualizza lo stesso Cappellacci, “non può diventare minoritaria per i soliti personalismi della politica”. Rispondendo ad un appello lanciato nei giorni scorsi dallo stesso Vargiu, il coordinatore regionale di Fi Ugo Cappellacci parla di “comune sentire“, che può diventare un “agire comune, con un unico candidato sindaco e con una coalizione forte, unita, capace di mettere in campo quella capacità di progetto, quella sana tensione morale e ideale senza le quali la politica è solo vuoto rampantismo, becera conservazione di privilegi e rendite di posizione. Noi ci siamo e – ha spiegato Cappellacci- siamo pronti a lavorare con tutte le persone di buona volontà per restituire un presente ed un futuro a Cagliari e ai cagliaritani”.
Secondo Cappellacci, quella del 2016 “è molto più di una competizione elettorale e richiede la massima coesione. E’ antitetica a qualsiasi egoismo e richiede un nuovo patto sociale tra i cittadini del capoluogo. Ecco perché vincerà chi saprà unire, chi avrà la forza d’animo di anteporre a tutto il senso di appartenenza ad una comunità e il sentirsi partecipe e attore del destino cittadino. Ecco perché, oltre ad un candidato sindaco – sottolinea – occorre una coalizione coesa, che sappia fare gioco di squadra, che dia la forza a progetti il cui valore va al di là del mandato elettorale. Solo così si potrà superare l’immobilismo di un sindaco, che ha solo inaugurato progetti precedenti, senza lasciare un’idea degna di nota a chi verrà dopo”.
“L’adesione di Cappellacci al nostro appello per giungere a un candidato unico per l’alternativa è un segnale di grande importante perché certifica che anche il mondo dei partiti comprende quanto sia decisivo il lavoro di coinvolgimento della città che stanno portando avanti le coalizioni civiche”, lo dichiara Vargiu, secondo il quale “se vogliamo dare alla nostra città un progetto di innovazione e di crescita, che metta al centro nuove opportunità, cultura d’impresa e nuovi posti di lavoro dobbiamo unire tutti coloro che credono davvero in questa sfida di cambiamento radicale, che segna una rivoluzione nella storia dell’amministrazione di Cagliari”.
“Ma il nostro sforzo per l’unità per l’alternativa alla Sinistra non finisce qui perdere – conclude Vargiu – non c’è più tempo da tutti quelli che vogliono che questa città viva e non si limiti a sopravvivere, devono stare dalla stessa parte e la politica deve finalmente dare spazio ai tanti cagliaritani generosi e con le maniche rimboccate che stanno accettando di mettere la faccia al servizio della propria comunità”.
