Ballottaggio Quartu, gli ex alleati di Contini preparano la vittoria di Delunas

Riformatori e Udc fanno lo sgambetto definitivo al sindaco uscente, l’azzurro Mauro Contini. Il Dem Stefano Delunas probabile nuovo sindaco.

Centrosinistra più Riformatori e Civiche Udc-Unidos. Sarà questa, con molta probabilità, la composizione della prossima giunta di Quartu, la terza città sarda (per numero di abitanti) che domenica torna alle urne per scegliere il nuovo sindaco.

La sfida è tra il primo cittadino uscente, l’azzurro Mauro Contini, e il Dem Stefano Delunas. Il 31 maggio, a sorpresa, appena 3,73 punti hanno separato i due avversari che hanno raccolto rispettivamente il 23,71 e il 27,44 per cento. Ciò che ha imposto a Delunas di cercare un accordo dell’ultima ora, trovato con Gabriele Marini, ex assessore all’Urbanistica di Contini, il primo a dimettersi quando l’alleanza di centrodestra del 2010 ha cominciato ad andare in pezzi nell’ultimo anno e mezzo di consiliatura. Ma a Delunas ha assicurato l’appoggio, stavolta esterno, anche Tonio Pani, il consigliere Udc uscente che era in corsa da sindaco con un listone civico formato pure da Unidos di Mauro Pili. A Pani l’endorsement a Delunas potrebbe valergli una casella in Giunta.

In questo quadro, Delunas sembra davvero avviato verso la vittoria, almeno stando ai numeri del 31 maggio. Infatti: Marini porta in dote un 7,40 per cento, mentre Pani ha preso addirittura il 19,12. Sommando le tre percentuali si arriva al 53,96 per cento, impossibile da superare per Contini, seppure si alleasse con il grillino Guido Sbandi (10,45), con l’ex azzurro Davide Galantuomo (7,22), con Elsa Olla (3,66) e con Monica Mascia (0,95).

Politicamente, la convergenza del centrodestra su Delunas dimostra che lo strappo con Contini era realmente irrecuperabile. Non solo: le mosse in vista del ballottaggio dimostrano che Riformatori e Udc hanno preferito favorire la vittoria del centrosinistra anziché tentare un armistizio col sindaco uscente. L’azzurro, peraltro, ha diviso Forza Italia, visto che alle urne del 31 maggio il consigliere regionale Stefano Tunis ha sostenuto Pani.

Discorso a sé per i Riformatori che a Roma sono già alleati col pd di Matteo Renzi attraverso Scelta Civica, anche se in Regione fanno opposizione alla giunta di Francesco Pigliaru. Tuttavia, i liberal democratici non hanno mai nascosto la possibilità di sostenere il governatore su precisi punti programmatici.

Contini invece corre insieme al Psd’Az, ai Fratelli d’Italia e a “Noi con Salvini”, più la Destra sociale “Forza Quartu” e la civica Podeus. Resta il fatto che sorprese e copi di scena non possono essere esclusi. L’astensionismo resta l’incognita di domenica. Al primo turno, due settimane fa, a Quartu ha votato appena il 52,02 degli aventi diritto: 31.840 elettori contro i 61.199 iscritti nelle liste. La media regionale è stata del 64,91 per cento.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

LEGGI ANCHE: Ballottaggio a Sestu, in Municipio ci sarà una sindachessa. Sfida Crisponi-Secci

Ballottaggi a Nuoro e Porto Torres, gli ex Pd in guerra col Pd (escluso Pigliaru)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share