È rientrata nel vivo l’attività consiliare. In commissione Sanità è ripreso il lavoro con l’esame della riforma presentata dal capogruppo del Pd, Pietro Cocco (inizialmente l’obiettivo era approvarla entro il 7 agosto). Maggioranza e opposizione devono esaminare 250 emendamenti, presentati quasi tutti dai Riformatori che prima della pausa estiva avevano proposto uno scambio al centrosinistra: dimissioni volontarie dei manager delle Asl nominati dal centrodestra, ma ritiro della riordino delle Aziende sanitarie. Dal Partito Democratico hanno rispedito l’invito al mittente e in commissione Sanità si sta procedendo con l’esame del testo normativo, emendamenti compresi. L’organismo consiliare è presieduto dal socialista Raimondo Perra. Ai lavori parteciperà anche l’assessore Luigi Arru, chiamato in audizione per riferire il lavoro che in tema di rete ospedaliera, organizzazione dei servizi e razionalizzazione della spesa sta svolgendo la Giunta che ha stilato un documento sulla ripartizione dei fondi alle Asl e definito il programma “Ritornare a casa”, per le gravi disabilità.
Quanto alla maggioranza, è convocato per le 14 il vertice di coalizione su indicazione del governatore Francesco Pigliaru. Al centro del confronto, l’assestamento di bilancio, la Finanziaria, ma anche la stessa riforma sanitaria. L’esito della riunione si conoscerà nel pomeriggio.
Sugli equilibri in Regione, in particolare tra Giunta e Consiglio, dice la sua proprio il presidente dell’Aula di via Roma, Gianfranco Ganau. “A stabilire le priorità dell’agenda politica autunnale sarà il presidente Pigliaru in accordo con la maggioranza e l’intero Consiglio. All’Assemblea sarda il compito e il dovere di agevolare il più possibile questo percorso, stabilendo i tempi e le modalità di attuazione delle nuove leggi e dei processi di riforma”. Così si legge in una nota. Ganau ha anche annunciato per la settimana prossima, presumibilmente entro giovedì 11 settembre, la convocazione della conferenza dei capigruppo. “L’obiettivo – si legge ancora è programmare i lavori dell’Aula, stabilendo collegialmente l’ordine del giorno del Consiglio sulla base dei provvedimenti esitati dalle commissioni consiliari, le quali hanno ripreso la loro attività proprio questa settimana dopo la pausa estiva”. Il presidente sottolinea infine: “La legge sulla sanità è in questo momento in discussione avanzata in commissione Sanità, mentre non è stato al momento presentato alcun Piano straordinario per il lavoro, che rappresenta certamente una priorità condivisa da tutta l’assemblea”.
