Aou, Foddis tenta la via meritocratica. Ma Solinas la ignora sulla scelta del Ds

Agnese Foddis non l’ha spuntata. La commissaria straordinaria dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, nominata lo scorso 7 maggio, non è riuscita a fare passare la sua proposta di nomina per la direzione sanitaria. Informale quanto si vuole, ma cullata. La capessa dell’Aou voleva portare al Policlinico di Monserrato il Risk manager del Brotzu, Roberto Massazza. Uno che sa il fatto suo.

Foddis e Massazza si conoscono. Non fosse altro la commissaria dell’Aou proviene proprio dal Brotzu, dove era dirigente del Settore Acquisti e dove il Risk manager è una figura centrale perché il suo compito è quello di analizzare eventuali storture ed errori nell’assistenza dei pazienti, quindi attraverso procedure ad hoc deve stabilire quanto i casi di malasanità diventano un rischio per l’azienda sanitaria, in termini di denunce e soprattutto di richieste di risarcimento danni.

Fatto sta che con Massazza direttore sanitario la Foddis si sarebbe sentita tranquilla. Ma la nomina non si è concretizzata. Per una serie di ragioni. Intanto la politica fa molto di più di quanto dovrebbe: la scelta del Ds e del capo del settore amministrativo spetta per legge al commissario straordinario (o al Dg). Ma nella pratica il primo manager dell’ospedale finisce solo per mettere la firma in calce all’atto di nomina perché la decisione la prendono i partiti. Nella solita spartizione delle poltrone. Tant’è: la Giunta di Christian Solinas ha ignorato l’indicazione della Foddis, a ben vedere.

La commissaria, con molta probabilità, desiderava spezzare questa catena e puntare sulla meritocrazia, ma non ce l’ha fatta, a giudicare dalla casella ancora vuota. Anche perché al Brotzu sono talmente soddisfatti di Massazza, che non si sognano di farselo portare via. E questo è un altro elemento che al Policlinico continua a ritardare il completamento delle terna di manager cui spetta guidare l’ospedale, malgrado sia passato quasi un mese dall’ingaggio della Foddis. La quale all’Aou ha preso il posto di Giorgio Sorrentino, indagato per peculato dopo la partecipazione al pranzo di Sardara. Sorrentino era andato alla terme usando la macchina di servizio e l’aveva fatto insieme a Paola Racugno e Roberta Manuntza, rispettivamente a capo della Direzione sanitaria e di quella amministrativa, e pure loro costrette alle dimissioni. Diversa invece la posizione di Fabrizio Meloni, l’addetto stampa che Sorrentino aveva voluto ugualmente voluto con sé, ma considerato incolpevole per come sono andate le cose.

Quando la terna dell’Aou verrà completa, non è dato saperlo. Per ora la Foddis è chiusa nella sua stanza a studiare carte e non sta accettando di ricevere nessun rappresentante sindacale. Né dei medici né degli infermieri. Una posizione di totale chiusura che più di un malumore lo sta creando. Insieme a un certo disappunto. (al. car.)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share