Disagi per una trentina di detenuti di Buoncammino. Un improvviso guasto al sistema fognario ha comportato la chiusura di alcune celle. “E’ la conferma – commenta Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione Socialismo Diritti Riforma – che la struttura ha necessità di urgenti interventi di ristrutturazione”.
Disposta l’immediata chiusura di sei celle e richiesto l’imeediato intervento di una ditta specializzata che, attraverso delle telecamere, dovrà individuare il punto esatto del problema.
I primi sondaggi non hanno purtroppo dato esito positivo rivelando però la presenza di calcinacci e pietre. “L’episodio critico – sottolinea la Caligaris – si è verificato con 486 presenze di cittadini privati della libertà, sarà quindi necessario alleggerire il numero dei detenuti con trasferimenti in modo da evitare un aggravio di sovraffollamento nelle altre celle”.