Lutto nella politica sarda. È morto stamattina al Policlinico di Monserrato Gesuino Muledda, storico leader del Pci poi Pds, e attualmente presidente dei Rossomori. Consigliere regionale dal 1974 al 1994, due volte assessore regionale – prima all’Urbanistica, poi all’Agricoltura nella Giunta guidata da Mario Melis – era ammalato da tanto tempo, tuttavia sempre attivo politicamente. Nel 1997 è stato per qualche tempo consigliere politico del Nuovo Movimento fondato da Nicola Grauso per poi passare improvvisamente al Partito Sardo d’Azione.
Tanti i messaggi di ricordo – soprattutto sui social – che si sono succeduti dalla tarda mattinata, non appena si è diffusa la notizia della sua scomparsa. Così il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, in un messaggio istituzionale pubblicato anche sulla sua bacheca Facebook: “Con la scomparsa di Gesuino Muledda la Sardegna perde un politico di razza, un protagonista appassionato di tante battaglie, con principi forti e grande talento”. E ancora: “Era un comandante naturale, capace di esprimere autorevolezza con modi gentili e di essere corretto e dialogante con i suoi interlocutori anche nei momenti di massimo disaccordo. Ci mancherà la schiettezza dell’uomo e la capacità del politico e della persona colta di leggere la nostra realtà”.
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