Ryanair in fuga, la chiamata di Sassari: vertice con 66 primi cittadini del Nord

I primi cittadini del Nord Ovest uniti per rivendicare il diritto alla mobilità – low cost – dei cittadini. La fuga di Ryanair dall’Isola chiama all’azione anche gli amministratori dei piccoli paesi. Il sindaco di Sassari, Nicola Sanna, chiama a raccolta i primi cittadini del Nord Ovest Sardegna. L’appuntamento, promosso in coordinamento con i sindaci dell’area vasta, è fissato per giovedì 14 gennaio alle 11 nella sala consiliare di palazzo Ducale, in piazza del Comune.

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Un solo punto previsto all’ordine del giorno: il trasporto aereo, la crisi che potrebbe aprirsi se davvero Ryanair confermasse il proprio disimpegno sull’aeroporto di Alghero e se non comparissero all’orizzonte valide alternative ai collegamenti sin qui garantiti dalla compagnia irlandese leader del low cost. “L’incontro servirà per discutere delle azioni e delle attività da intraprendere per tutelare gli interessi alla mobilità delle comunità del Nord Sardegna”, spiega Nicola Sanna. Per il sindaco del capoluogo è fondamentale “concordare iniziative a sostegno del territorio, della sua promozione turistica e della continuità territoriale internazionale”. Oltre ai 66 sindaci del Nord Ovest, all’appuntamento sono stati invitati la Camera di commercio del Nord Sardegna, il rettore dell’Università di Sassari e i vertici territoriali di Cgil, Cisl e Uil. “Il territorio deve rivendicare la possibilità che anche nella prossima stagione – conclude Sanna – sia garantita la continuità degli voli di linea e dei low cost”.

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