‘World press photo 2018’, a Gavoi la bellezza del foto-giornalismo mondiale

La foto che ha lasciato tutti senza fiato la pubblichiamo in apertura del servizio. L’ha scattata Ronaldo Schemidt, fotoreporter dell’agenzia France Press: un’immagine violenta e potente che entra con la forza di uno sparo in mezzo agli occhi. C’è un ragazzo che scappa, le fiamme addosso a divorargli la pelle. Sembra un frame tratto da un video gioco, invece è la sequenza vivida e drammatica di una delle tante guerre che si stanno combattendo in giro per il mondo. Qui siamo a Caracas, Venezuela, e il ragazzo che scappa durante una manifestazione contro il presidente Nicolas Maduro si chiama Victor Salazar Balza. Sopravviverà all’incidente, riportando ustioni di primo e secondo grado, e diventerà il simbolo dell’attuale crisi in Venezuela dopo essere stato pubblicato su tutte le prime pagine dei giornali. Uno scatto che entra dunque  in maniera prepotente nel World press photo (Wpp), il più prestigioso concorso di foto-giornalismo del mondo che, quest’anno, arriva per la prima volta in Sardegna, a Gavoi, negli spazi comunali dell’ex-Caserma dove, in occasione dell’inaugurazione di questa mattina, sarà presente anche la curatrice e rappresentante del Wpp, Carla Vlaun.

Storie di cronaca, di attualità, ma anche di ambiente, sport e progetti a lungo termine, storie che seguono le otto principali categorie del Premio con una quarantina di foto-reporter, tra documentaristi e giornalisti, premiati quest’anno. A visionare le oltre 73mila fotografie candidate a questa 61ma edizione, sono stati  4580 fotografi che hanno selezionato gli scatti vincitori scegliendo le notizie con accuratezza e coniugandole al valore estetico e tecnico delle immagini. A Gavoi, fino al 18 novembre, grazie all’associazione Jannas che ha organizzato l’unica tappa sarda della mostra, si potranno vedere complessivamente 143 immagini che hanno illustrato le storie e gli avvenimenti più significativi del 2017, compresi gli scatti dei vincitori dell’ottava edizione del World Press Photo Digital Storytelling Contest, un concorso parallelo lanciato nel 2011 che dà spazio ai digital storytellers, ovvero le migliori forme di visual journalism utilizzate in questi ultimi anni grazie alla diffusione delle tecnologie digitali e di Internet. (don.perc.)

(Nella foto sopra, lo scatto di Adam Ferguson, premiato con il primo premio per il reportage nella categoria “Volti”  racconta la storia di Aisha, quattordicenne sopravvissuta agli orrori di Boko Haram, organizzazione terroristica jihadista diffusa nel nord della Nigeria in Nigeria). 

 

 

 

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share