Valerio Scanu si scopre ribelle: “La musica? Meglio indipendente”

Una carriera velocissima e scintillante, quella che Valerio Scanu si porta dietro. Talmente veloce che per lui è diventata quasi un tormentone: la vittoria ad “Amici” e al festival di Sanremo nel giro di un anno sono traguardi che gli hanno affibbiato l’etichetta di giovane prodotto commerciale da talent show. Tristi previsioni per lui, la fiamma del successo si sarebbe spenta nel giro di poco tempo, presto il nome del giovane sardo dai boccoli biondi sarebbe finita nel dimenticatoio sulla scia di tante altre giovani promesse.

E invece Valerio torna oggi a far parlare di sé con il suo nuovo album “Lasciami entrare” (il singolo “Sui nostri passi” approda al primo posto nella classifica Itunes dopo pochi giorni dalla sua uscita, il 7 gennaio scorso) ma soprattutto con le sue pesanti affermazioni a proposito delle grandi case discografiche: “Le major della musica usano i vicitori dei talent ma non ci investono – ha detto qualche giorno fa all’agenzia Adnkronos – chi esce da un talent ha già un suo pubblico e le grandi etichette ne spremono quanto possono, senza bisogno di ulteriori investimenti di rilievo, poi non é detto che condividano e sostengano il progetto dell’artista. Il rischio per chiunque acquisti notorieta’ grazie a un talent e’ di essere usato e poi abbandonato“.

Rischio che ha vissuto sulla sua pelle: un anno fa le prime incomprensioni con la sua etichetta Emi, poi la rottura del contratto.

Oggi Scanu si è liberato della casa discografica che lo seguiva sin dal 2009 e approda sul mercato discografico con un lavoro interamente autoprodotto, alle spalle la NatyLoveYou, etichetta di sua proprietà: “Sognavo di poter realizzare un concerto di Natale all’Auditorium Parco della Musica – ha raccontato a Sardinia Post – nessuno voleva investire, non la mia casa discografica, non la mia agenzia, non il mio management. Chi fa da sé fa per tre e quindi ho fatto da solo: è stata dura ma alla fine un sold out ha ripagato le fatiche. Il 17 dicembre 2012 ho così iniziato a camminare con le mie gambe. Mi sono circondato da persone che credono in me, professionisti che ci mettono soprattutto cuore e quando mi sono sentito pronto ho salutato definitivamente la EMI, autoproducendo prima “Live in Roma”, il mio tour teatrale ed estivo, e oggi anche il mio nuovo disco”.

Il successo commerciale per Scanu, che a dodici anni era comparso in tv nel programma per piccoli talenti “Bravo Bravissimo” di Mike Bongiorno, è arrivato con il secondo posto al talent show di Mediaset “Amici di Maria De Filippi“. “Una scelta, quella di partecipare al programma, che rifarei sicuramente: ‘Amici’ mi ha fatto conoscere al grande pubblico. Di certo non firmerei di nuovo un contratto come quello che avevo, dove l’etichetta controllava anche in mano il mio management”. E così Valerio, 24 anni, è diventato autore, interprete, produttore di sé stesso. Ma non solo: gestisce un videoblog tutto suo dove lo vediamo in versione imitatore, parrucchiere (ci mostra il suo “Scanu Shatush”), narratore, impegnatissimo tra gag e siparietti dove il confine tra autoironia e autocelebrazione è sottile sottile. Famosa la sua esibizione in vasca da bagno di pochi mesi fa, ripresa dai principali giornali di gossips, mentre canta Orietta Berti e Ornella Vanoni tra uno shampoo e un balsamo: gli è valsa la qualifica come video più trash del web.

Ma torniamo alla musica, il nuovo disco “Lasciami entrare” contiene 11 tracce di pop elettronico che parlano tanto di amore, di emozioni, di stelle e  battiti di cuore. Gli chiediamo se la Sardegna ha lasciato qualche traccia nelle sue canzoni: “Credo che nella mia musica ci sia qualcosa della mia terra perché racconto sempre esperienze di vita, soprattutto in questo disco. Amo la Sardegna e quando posso parto per tornare a casa dove ho tutta la mia famiglia”.

In attesa del disco, uscito ufficialmente lunedì scorso, i fan dei suoi social network hanno fatto il conto alla rovescia con messaggi di cuoricini, poesie, dichiarazioni d’amore. C’è persino una ragazza che tiene un blog solo per lui. A proposito, i fan sardi potranno incontrarlo a brevissimo anche nell’isola: sarà a Cagliari venerdì 14 febbraio alle Gallerie Auchan di Santa Gilla, domenica 16 a Olbia.

Ma chi è il pubblico di Valerio Scanu? “Il pubblico Scanu è variegato e variopinto, ci sono bambine, nonne, adolescenti, mamme e zie. Sicuramente questo nuovo disco si rivolge principalmente ad una fascia di età che è quella che vorrei conquistare, cioè i miei coetanei, che si sono sempre fermati all’apparenza e si sono rifiutati a priori di “lasciarmi entrare”.

Francesca Mulas

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share