Annamaria Castaldi conquista Dolcenera e resta in gara. Prosegue l’avventura a The Voice of Italy per la 17enne di Olbia. La sua interpretazione di Spaccacuore di Bersani le ha assicurato il passaggio alla prossima fase, quella dei Knockout. Ha superato la scrematura che da 21 concorrenti si è ridotta a quattro per squadra.
La gioia per la giovane sarda è arrivata ieri poco prima di mezzanotte, in finale di serata della prima fase delle battles del talent di Rai2 condotto da Federico Russo. Nella sfida a tre Annamaria ha trovato il pieno consenso di Dolcenera, la sua coach, che l’ha preferita alle altre due concorrenti dello stesso team. Una decisione difficile anche perché tra le altre due sfidanti c’era un’ avversaria forte, Neja, fenomeno della musica dance anni ’90. Annamaria Castaldi suona chitarra e piano e scrive canzoni, dopo il verdetto non ha trattenuto la gioia ed è corsa ad abbracciare i suoi genitori presenti in sala.
Gli altri sardi. Niente da fare invece per l’algherese Davide Ruda e per Aurora Lecis. Il 37enne di Alghero – squadra di Emis Killa – si è inceppato scordando alcune parole de Il paradiso di Patty Pravo e sebbene si sia ripreso con prontezza l’errore è stato fatale. È finita l’ avventura a The Voice anche per la 17enne di Samassi – team Max Pezzali – nonostante la splendida esibizione di Hold my hand di Jess Glynne. Gli altri due giudici, Emis Killa e Dolcenera, l’avrebbero premiata, ma l’ex leader degli 883 non la sceglie e lo steal, il meccanismo per cui i talenti eliminati possono essere ripescati, non la salva. The Voice prosegue il 13 aprile con la seconda e ultima puntata delle Battles. In gara ci sono ancora due talenti sardi, entrambi della squadra di Emis Killa, Marta Pilia (nata in Sardegna, vive a Torino) e la sassarese Marta Pedoni.
