Sarà il sassofono talentuoso di Daniele Tittarelli a illuminare, questa sera (ore 21.30) il palcoscenico del Jazzino (e la sera dopo quello del Poco Loco di Alghero consolidando la brillante stagione avviata già l’anno scorso del Jazz Club Network sardo). Romano, classe 1975, una sfilza di premi alle spalle (Miglior Solista al Festival di Avignone 2000, Premio Internazionale Massimo Urbani 2011), Tittarelli è uno dei musicisti più attivi a trasversali della nuova scena italiana.
Accanto a una carriera strettamente jazzistica, ha intrapreso originali esperienze teatrali e contaminazioni con altri generi musicali: nel 2006 è tra i musicisti che accompagnano Giorgio Albertazzi in Shakespeare in jazz e, l’anno successivo, scrive le musiche di Pirèta e è lòpp la favola romagnola in chiave jazz, sotto la direzione di Paolo Damiani, con Stefano Bollani, Antonello Salis, Bebo Ferra, Cristiano Calcagnile, Diana Torto.
Nel 2010 fonda insieme ad altri musicisti romani il collettivo Agus Jazz Collective che promuove il jazz organizzando rassegne a basso costo in noti spazi autogestiti, dalle periferie al centro città. “La musica per me è come una necessità- dichiara-, sento il bisogno fisico di suonare e quindi non mi pongo il problema di farlo come lavoro. Ciò di cui sono sicuro è che suonerò tutta la vita”.
Considerato fin dagli inizi per lo spiccato senso della forma e la grande capacità di concentrazione e lucidità musicale, Tittarelli ha suonato con formazioni storiche come quella di Roberto Gatto e Gianluca Renzi. Oggi la sua musica si è aperta a numerose contaminazioni, dal funk alle successive ricerche nel campo dell’elettronica.
Sul palcoscenico cagliaritano di via Carloforte, Tittarelli sarà l’ospite speciale della Jazzin’on, l’ensemble stabile del Jazzino con Gianrico Manca alla batteria, Alessandro “Cinzio” Atzori al contrabbasso e Paolo Carrus al pianoforte. Evento speciale, entrata 10 euro.
(Info: 070.8571621/ cell. 3914603924
Foto di Paolo Piga