San Sperate, arriva l’ora di Cuncambias: Davide Toffolo è il primo protagonista

Parte il 31 la sedicesima edizione di Cuncambias, il festival di cultura popolare ideato dall’associazione Antas Teatro in collaborazione con Libera la Farfalla onlus. Cinque giorni di teatro, musica, incontri, laboratori, momenti per bambini e ragazzi, poesia e narrazioni fino a domenica 4 agosto che avranno come palcoscenico il rione storico di San Giovanni, nel cuore del paese-museo. Il primo appuntamento della prima giornata è quello consueto con il teatro ragazzi: alle 19.30 al Parco San Giovanni, che tutte le sere alla stessa ora accoglierà spettacoli per i più piccoli, la compagnia Circosottovuoto di Andrea Caldato ed Eva Lunardi presenterà ‘Che coppia!’. Subito dopo, allo spazio Antas, ci sarà Davide Toffolo (nella foto), fumettista, cantante, chitarrista e fondatore dei Tre allegri ragazzi morti che presenterà il suo romanzo a fumetti ‘Il cammino della Cùmbia’, pubblicato per Oblomov Edizioni.

Dalle 21.45 in piazza San Giovanni Alpha Bah e Lamine Dafe saranno protagonisti del primo appuntamento di ‘Sardegne future’, narrazioni di voci straniere. Alle 22, ancora in piazza, ‘Che musica maestro!’ la consueta festa in musica di Antas, quest’anno dedicata all’artista Raffaele Muscas, con Gilberto Collu, Giulio Landis, Raimonda Mercurio, Stefano Farris, Germano Mascia, Claudia Ortu, Alice Schirru, Enrico Collu, sindaco di San Sperate, Massimo Muscas e interventi musicali di Chiara Effe, Francesco Medda, Massimo Sciola, Chiara Effe, Massimo Loriga, Daniele Ucchesu e Fabio Tidili. La domenica sera ci saranno le premiazioni del concorso letterario ‘Anselmo Spiga’. Il Festival sarà inoltre arricchito da appuntamenti mattutini per adulti e ragazzi, laboratori, bookcrossing e dal consueto punto ristoro con prodotti a chilometri zero. Durante i giorni di Cuncambias l’artista Oriol Caminal Martinez realizzerà un murale dedicato a Raffaele Muscas.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share