È sempre tempo di NUES, fumetti & cartoni nel Mediterraneo, la manifestazione ideata da Bepi Vigna che è giunta alla settima edizione e oggi alle 18 inaugura alla MeM una nuova sezione di questo nuovo progetto. Il tema portante questa volta è l’immaginario, non un argomento da poco, specie in questi tempi di recessione, non solo economica. Vista come potente motore di sviluppo per la cultura globale, la continua trasformazione del mito e dell’immaginario, in una società che oggi offre una vastità di tipologie e metodi di stimolo per la nostra fantasia, verrà, durante la manifestazione, analizzato con mostre, presentazioni ed incontri, tutti volti alla ricerca degli elementi che oggi caratterizzano l’immaginario, cercando di coglierne le differenze nel corso della storia, quali siano le motivazioni di questa trasformazione e quanto ancora sopravviva tra noi dell’immaginario collettivo passato, dove un occhio di riguardo viene dato alla nostra isola, un calderone di miti, leggende e visioni che si sono radicate nel nostro immaginario collettivo, tramandandosi di generazione in generazione.
“Il cielo sopra Cagliari” è una delle cinque le grandi aree tematiche in cui si articola quest’edizione del festival internazionale (ospiti di riguardo quest’anno Spagna e Marocco) e che affrontano con media diversi, il grande tema, in questo caso un excursus sul mito principale del capoluogo, legato alla Sella del Diavolo ed al Golfo degli Angeli. Il mito, sviscerato in mostre e dibattiti, sarà uno degli argomenti principali visto il rapporto che l’isola ha con il mito angelico, il tutto inserito in un percorso ”angelico” studiato perché anche il turista si avvicini ai luoghi del mito, un progetto chiamato “Le vie degli angeli” a cura di Rossana Corti. La mostra dedicata a questa sezione, curata da Stefania Costa, vedrà la presentazione del fumetto “I custodi del golfo” con il contributo della musicista Rossella Faa che narrerà al pubblico la favola “S’angiu a ogu nieddu” (L’angelo dagli occhi neri). Ad impreziosire la visita alla MeM c’è una mostra di tavole tratte dal famoso Dampyr numero 59 del 2005, con il protagonista della serie vampirica della Sergio Bonelli Editore che se la deve vedere con le “Terminatrici”, la tanto temuta accabadòra, per i testi di Boselli ed i disegni di Majo.
Christian Scalas
