Nasce la ‘Fabbrica del cinema’ nella Grande Miniera di Serbariu

La Fabbrica del Cinema nel Sulcis diventa realtà. Sorge all’interno della Grande Miniera dismessa di Serbariu a Carbonia. Sarà inaugurata sabato mattina alle 10,30 all’interno di una tre giorni di incontri e proiezioni dal 18 al 20 dicembre, dedicati ai temi del lavoro e della memoria. Tra gli ospiti i registi Davide Ferrario, Alina Marazzi e Marco Bertozzi. “Siamo orgogliosi di inaugurare, in occasione dei festeggiamenti per il 77/o compleanno della città, la storica palazzina dell’ex Direzione mineraria, nella sua nuova veste – ha affermato il sindaco di Carbonia Giuseppe Casti – il polo cinematografico potenzia il sistema museale già avviato negli anni scorsi, una opportunità di crescita e sviluppo per il territorio alle prese con il dramma della chiusura delle fabbriche”.

Sono tre le direttrici del progetto “Ex – Dì – Memorie in Movimento – La Fabbrica del Cinema“: preservazione e conservazione della memoria storico-sociale audiovisiva del territorio, produzione di nuova memoria audiovisiva, diffusione e promozione della memoria e della cultura audiovisiva. La struttura di 700 metri quadri è dotata di sala consultazione, archivio audiovisivo, biblioteca e mediateca, spazi per mostre, convegni, incontri, laboratori. “Permetterà di accedere alla memoria del territorio, dalla fondazione della città attraverso l’epopea mineraria, fino ad arrivare ai giorni nostri”, ha sottolineato Paolo Serra, direttore del Centro Servizi Culturali Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria, soggetto ideatore del progetto frutto di un protocollo di intesa siglato una decina di anni fa fra i Comuni di Carbonia e Iglesias, Provincia di Carbonia-Iglesias, Parco Geominerario, Agenzia del Lavoro e Società Umanitaria e reso possibile grazie al sostegno di istituzioni e privati. “Fare cinema e cultura in un territorio che ha fame di riconversione e speranza per il futuro è una scelta coraggiosa e importante”, ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura Claudia Firino. In futuro saranno aperti una sala cinematografica e il ‘Cine – Porto’, per lo sviluppo dell’industria cinematografica nel territorio. Il prossimo autunno sarà organizzata l’ottava edizione del Mediterraneo Film Festival.

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