“Mille libri per Gramsci”. È questo il titolo della manifestazione organizzata dall’Associazione Casa Natale Antonio Gramsci di Ales, in collaborazione con le altre organizzazioni gramsciane della Sardegna.
Una tre giorni per fare il punto sulla diffusione e sullo studio del pensiero gramsciano, attraverso il contributo di numerosi studiosi appartenenti a scuole e tradizioni diverse, che – a prescindere dalle discipline di cui si occupano – ne utilizzano le categorie per dimostrarne l’attualità. Tre le date in cartellone: Roma (22 maggio h. 9, sala conferenza della Federazione nazionale stampa), Cagliari (24 maggio h. 9, aula Motzo, Dipartimento di Filologia e letteratura Università di Cagliari), Ales (25 maggio h. 9.30, sala conferenze Unione dei Comuni).
In particolare ad Ales, all’incontro programmato sabato mattina, parteciperanno il presidente dell’associazione Casa Natale Gramsci di Ales Alberto Coni e la presidente di Casa Gramsci Ghilarza Maria Giovanna Faedda. Previsti anche gli interventi di Mauro Pala, Giancarlo Schirru, Iain Chambers, Gianluca Scarpellino, Cosimo Zene e Angelo D’Orsi, con il coordinamento di Giorgio Serra.
Riflessioni, incontri, seminari di studio. A partire dal lavoro del filosofo Giorgio Baratta, per tanti anni collaboratore dell’Associazione di Ales e fondatore di Terra Gramsci. Baratta, scomparso nel gennaio del 2010, ha dedicato all’intellettuale sardo due libri fondamentali : “Le rose e i quaderni, saggio sul pensiero di Antonio Gramsci” e “Gramsci in contrappunto, Dialoghi col presente”. Ma anche dal lavoro di Eric J. Hobsbawm, che ha segnato la storiografia del Novecento. Lo storico ha sempre affermato di essersi ispirato ai concetti elaborati da Gramsci.
L’iniziativa è patrocinata dal Senato della Repubblica, dalla Fondazione Banco di Sardegna , dal Gruppo Sel- Sardigna Libera in Consiglio Regionale.