Mercoledì con ‘Quando la moglie è in vacanza’ parte la 33ma stagione del Cedac

Chi non ha mai sognato di essere la star di un palcoscenico almeno per un giorno, indossare gli sfavillanti abiti di scena di un’opera lirica, trasformarsi in cantante lirica o eroina tragica? Il Cedac Sardegna ha dato vita al sogno grazie al progetto promozionale della nuova stagione al teatro Massimo di Cagliari: 24 spettatori, vecchie conoscenze del pubblico e abbonati recenti, sono stati investiti del ruolo di testimonial e hanno posato per i ritratti firmati da Daniela Zedda, fotografa dell’Unione Sarda, con abiti di scena e accessori appartenenti a personaggi celebri del palcoscenico.

I loro volti sono oggi protagonisti della campagna di comunicazione della stagione teatrale che prevede nove spettacoli, da questo mercoledì fino all’aprile prossimo: “Dalla riflessione sulla nostra esperienza trentennale – sottolinea Antonio Cabiddu, presidente del Cedac – è nata “Questa è la nostra stagione”, iniziativa sentita come riconoscimento al ruolo e alla vicinanza del pubblico anche in momenti difficili. L’iniziativa ha coinvolto spettatori partecipi da oltre trent’anni assieme ad altri che trent’anni fa non erano ancora venuti al mondo”.

Gli spettatori, ha ricordato il presidente, contribuiscono per il 60% con l’acquisto di biglietti e abbonamenti alla realizzazione del programma teatrale di un anno, mentre tutto il settore cultura e spettacolo risente di forti tagli ai contributi da parte di enti e istituzioni: il Comune di Cagliari ha messo a disposizione quest’anno solo 14mila euro in un totale di 300mila stanziati per lo spettacolo dal vivo in città, cifra che Cabiddu ha definito “ridicola” considerando che la città è candidata al ruolo di Capitale Europea della Cultura.

Tra i testimonial di questa singolare campagna comunicativa ci sono la signora Maria Antonietta Sainas Ricci, classe 1919, nei panni di Mimì della Bohème, accanto ai giovani Marcello, Mariano e Claudio abbonati dall’anno scorso che indossano le vesti dei tre moschettieri. “Uomini e donne – prosegue Cabiddu – che abbandonate le loro attività quotidiane hanno accettato di essere complici del Cedac in un set speciale, la sartoria del Teatro Lirico di Cagliari, che ha messo a disposizione gli abiti di scena”.

Il cartellone del Cedac, oggi alla sua 33esima edizione, prenderà il via questo mercoledì con la commedia “Quando la moglie è in vacanza”, da un testo di George Axelrod divenuto celebre grazie al film di Billy Wilder con Marilyn Monroe: in scena Massimo Ghini ed Elena Santarelli, si replica fino a domenica 24 novembre. Tra gli altri appuntamenti in programma “The History boys” di Alan Bennet, con Elio de Capitani (4-8 dicembre), “Aquiloni” di Paolo Poli, liberamente tratto da Govanni Pascoli (8-12 gennaio), Pierfrancesco Favino in “Servo per due” di Richard Bean con i costumi di Alessandro Lai (22-26 gennaio), “Una pura formalità”, dal film di Giuseppe Tornatore con Glauco Mari e Roberto Sturno (5-9 febbraio), “La torre d’avorio” di Ronald Harwood con Luca Zingaretti e Massimo De Francovich (26 febbraio-2 marzo), la storia di Arpagone con “L’avaro” di Molière per la regia di Arturo Cirillo (5-9 marzo), “La coscienza di Zeno” di Tullio Kezich, dal romanzo di Italo Svevo, in scena Giuseppe Pambieri, Nino Bignamini, Giancarlo Condè (19-23 marzo) e in chiusura di stagione “L’impresario delle Smirne” di Carlo Goldoni, regia di Roberto Valerio (2- 6 aprile).

Francesca Mulas

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share