A Meana Sardo la prima conferenza: “L’arte de su muteto”. A rischio estizione

Domani, 14 marzo, si terrà a Meana Sardo (Nuoro) la prima conferenza sull’arte de “su muteto”, dal titolo “S’arti de su muteto. Oe, arisero e cras.”. L’evento è organizzato dall’Associazione culturale S’Andala” e il Comune di Meana Sardo.

Straordinaria e articolata espressione di canto improvvisato, “su muteto” è diffuso in molte regioni della Sardegna, ma oggigiorno è ritenuto in pericolo di estinzione.
Si tratta di un breve componimento, formato da una metrica piuttosto complessa, con temi rituali e bene auguranti, utilizzato anche con funzioni ludiche e conviviali, se non quando di sfogo e di scherno a seconda delle circostanze. Accompagnato musicalmente dall’organetto diatonico o dalla fisarmonica, “su muteto” viene cantato indifferentemente da uomini e donne.

L’Associazione culturale S’Andala, riconoscendone l’alto valore culturale e sociale ha realizzato una lunga ricerca, durata circa 2 anni, nella quale sono stati raccolti svariati testi, memorie e tante registrazioni live dei diversi “cantadores” e “cantadoras” (poeti e poetesse improvvisatrici) presenti a Meana.
L’incontro di sabato ha così lo scopo di fare il punto sia sulla ricerca realizzata, sia sullo stato dell’arte in generale de “su muteto” in Sardegna, sia su ciò che si vuole fare nel prossimo futuro, tenendo conto del crescente interesse delle nuove generazioni.
Infatti sono molti i giovani che nella stessa Meana stanno riprendendo a cantare “a muteto” in diverse occasioni.

Alla conferenza presenzieranno l’etnomusicologo Paolo Bravi, lo scrittore e giornalista Paolo Pillonca, l’esperto e “cantadore” Paolo Zedda di Sinnai, un altro esperto e “cantadore” della vicina Ortueri Costantino Casula, e infine la poetessa Anna Cristina Serra.

Gli interventi dei relatori saranno intervallati dai “mutetos” dei diversi “cantadores” ospiti principi della manifestazione. Provenienti per lo più da Meana e da altri paesi della zona, verranno accompagnati dalla fisarmonica di Ignazio Manca e Mauru Demuru di Meana, e da Giovanni Peddio di Desulo.

La serata sarà introdotta da Giovanni Cogoni dell’associazione S’andala, e coordinata da Ornella Demuru, presidente ass.“Fed’S – Feminas de Sardigna”.

L’appuntamento è per sabato 14 marzo alle 16.30 presso il Salone parrochiale di Meana.

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