Ecco ‘Love sharing’, il festival contro il bullismo. C’è anche il biglietto sospeso

Al via la terza edizione di Love sharing, festival di teatro e cultura non violenta. Saranno sei giorni di modi spettacoli per bambini (anche per denunciare ancora una volta il fenomeno del bullismo) e adulti, mostre d’arte,
workshop, incontri e degustazioni: appuntamenti tra Cagliari, ex Manifattura Tabacchi (nella foto) e Theandric teatro, in via Santa Maria Goretti a Pirri. Quest’anno c’è una particolarità: chiunque può acquistare un biglietto e lasciarlo in sospeso come si fa per il caffè al bar. L’inaugurazione alle 19 del 2 novembre. La chiusura il 7 alle 18,30.

In scena artisti nazionali e internazionali: al centro del festival le compagnie italiane Teatro dei colori, Teatro instabile Anfiteatro sud, l’ecuadoregno Corporacion humor y vida, l’olandese Theatre Embassy e la musica di Chiara Dello Iacovo. “La non violenza – ha spiegato la direttrice artistica Maria Virginia Siriu – risale alle origini della nostra storia. È una questione di scelte”. C’è l’appoggio del Comune di Cagliari. “Ogni giorno conviviamo
con storie di violenza inaudite – ha detto l’assessore della Cultura, Paolo Frau -, giusto far passare questo tipo di messaggio anche attraverso l’arte”.

La manifestazione – spiegano gli organizzatori- vuole sensibilizzare e divulgare attraverso l’arte, l’educazione e la formazione, in collaborazione con scuole e università, la cultura della non violenza attraverso il coinvolgimento diretto di associazioni, gruppi e cittadini dal centro fino ai quartieri più periferici. Un teatro, insomma, che non si ferma al palco, ma affronta “i temi più urgenti del vivere contemporaneo”. E infatti l’incasso della prima giornata sarà devoluto all’associazione Otonga, attiva nel rimboschimento della zona andina occidentale in Ecuador. Si comincia giovedì 2 novembre con la mostra d’arte di Batash e Marilena Pitturru a cura di Efisio Carbone. Poi riflettori sulla compagnia Teatro dei colori in scena con lo spettacolo Il Segreto dal romanzo di Ignazio Silone. Il giorno dopo apertura anche alle scuole con lo spettacolo La vedova scalza, ispirato all’opera dello scrittore sardo Salvatore Niffoi. Poi un calendario fitto di spettacoli e incontri sino al 7 novembre.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share