Seconda edizione di Cartoline Sonore, la rassegna estiva di musica contemporanea a Viddalba che riserva ampio spazio e attenzione alla natura e al paesaggio. Concerti di artisti di fama internazionale, visite guidate al Museo archeologico Mav, uno dei luoghi della cultura più importanti dell’Alta Gallura. Spazio anche a laboratori per i più piccoli, sessioni di reiki, mostre e workshop, unaformula che unisce la musica alle eccellenze del territorio e che ha appassionato il pubblico della precedente edizione della rassegna.
Anche per quest’anno la natura e i luoghi d’arte si confermano un’estensione degli spazi convenzionalmente deputati all’ascolto della musica di qualità, occasioni per riscoprire le bellezze del territorio e la lentezza. Sono questi gli elementi alla base della scelta di far esibire gli artisti in spazi, che non prevedono la presenza di un palco, ma in stretto contatto con il pubblico e in piena sintonia con gli spazi naturali, il tutto accompagnato da degustazioni.
Il primo dei tre appuntamenti è in programma per sabato 1 luglio alla chiesa campestre di San Leonardo con il concerto del cantautore e pianista inglese Tom Adams, la cui voce è paragonata dalla critica a quella di Thom Yorke e Jeff Buckley. Adams ha remixato “Berlin By Overnight” di Max Richter, pubblicato dalla prestigiosa Deutsche Grammophon. A seguire, direttamente dalla Germania il pianista e produttore musicale tedesco Niklas Paschburg, artista pubblicato dalla prestigiosa label tedesca 7K! che vanta oltre 50 milioni di ascolti su Spotify. La serata sarà anticipata alle 20 da una degustazione.
Sabato 12 agosto, il secondo appuntamento, ospitato alle Terme di Casteldoria. Protagonista sarà la compositrice e cantante di origini irlandesi e norvegesi Tara Nome Doyle, che regalerà al pubblico sonorità ed emozioni accentuate dai vapori delle acque termali di Casteldoria, in riva al fiume. Pubblicata dalla label modern recordings, Tara Nome Doyle, è parte del rooster Von Der Haardt, prestigiosa agenzia tedesca che vanta artisti del calibro di Olafur Arnalds, Kiasmos, Hania Rani, Dustin O’halloran, Hauschka e Kerala Dust, solo per citarne alcuni. Ad aprire il concerto, immersi nelle tonalità regalate dai suggestivi colori del tramonto, sarà il concerto del musicista e compositore di fama internazionale Davide Friello, che con il suo approccio emozionale ed istintivo, sprigionerà sonorità di grande impatto e delicatezza grazie all’utilizzo degli handpan, al pomeriggio l’artista eseguirà un workshop musicale sugli handpan.
Sabato 2 settembre, la rassegna si chiuderà nel fantastico Parco Archeologico di San Giovanni, con un concerto al tramonto della violoncellista polacca Dobrawa Czocher. Artista pubblicata dalla Deutsche Grammophon, Czocher, costantemente impegnata in tour mondiali al fianco di Hania Rani, vanta il primato di essere la più giovane artista che abbia mai pubblicato per la prestigiosa etichetta tedesca. Chiuderà la serata l’artista sarda Daniela Pes, fresca di pubblicazione del suo album di esordio “Spira” pubblicato per Tanca records e prodotto da Iosonouncane. Pes, già vincitrice del premio Andrea Parodi nel 2017, esprime il suo canto in una lingua che è difficile riconoscere (ancora), e che include antiche parole galluresi, frammenti di termini italiani e vocaboli totalmente frutto della sua immaginazione. Una voce, la sua, una musica che sfuggono alle classificazioni.
