Primo passo ad Ales per l’Anno Gramsciano: per il via questa mattina c’era anche l’assessore regionale della Cultura, Claudia Firino. Il programma di iniziative culturali dedicato al grande pensatore sardo è cominciato in occasione del 125/o anniversario della nascita e si concluderà il 27 aprile 2017.
“Oggi è stato bello – commenta Firino in un post su Facebook- camminare per le strade che hanno visto nascere Antonio Gramsci, centoventicinque anni fa. Anni che però il suo pensiero non dimostra. La curiosità, consapevolezza e capacità di leggere il suo tempo sono straordinariamente attuali. Così come i temi da lui affrontati, penso alla “questione meridionale”, conservano tutta la loro urgenza”.
Firino spiega le ragioni dell’istituzione, da parte della Giunta Pigliaru, dell’Anno Gramsciano. “Perché l’intellettuale nato ad Ales non è stato solamente un esponente politico ma uno studioso da riscoprire, fare nostro e diffondere, soprattutto fra i ragazzi. L’Anno Gramsciano vuole costruire questo viaggio nell’universo del pensatore sardo assieme ai comuni, le associazioni, le università e gli istituti di ricerca. E oggi ad Ales questo viaggio compie il primo passo”.
