I cagliaritani Crc Posse al festival internazionale ‘Asti musica’

Ci sarà anche la Sardegna, quest’anno, alla 18ma edizione del festival internazionale ‘Asti musica’, in programma nella cittadina piemontese dall’otto al 25 luglio con ospiti come Morcheeba, Camaleonti, Statuto ed ex Cccp. Sabato 19, nel palco centrale di Piazza Cattedrale, salirà infatti la band sarda Dr.Drer & Crc Posse, una delle più longeve posse in assoluto dei panorami italiano e sardo, attiva da oltre un ventennio. La band cagliaritana proporrà il suo repertorio di musica bilingue (in sardo ed in italiano), un mix di reggae, rap e sonorità tradizionali sarde. Da sempre autoprodotti, suonano nei palchi in Sardegna, in Italia e all’estero, vincendo, tra gli altri, il Liet, Festival europeo di musica nelle lingue minoritarie nell’Ottobre 2009, in Ljuwert (NL).

La formazione attuale della band è la stessa dal 2008: sei anni fa alle due voci Michele Atzori (in arte Dr.Drer) e Mauro Mou, ed al dj Alessandro Pintus (Alex P), si sono aggiunti Giorgia Loi, già cantante nei Tanca Ruja e negli Andhira, Giovanni Siccardi alla voce, con esperienze hardcore e combat folk da batterista, e Riccardo Dessì (Frichi) come bassista elettrico.

Il cd più recente, Cosa Bella Frisca, è stato in programmazione in numerose radio sarde ed italiane, ed anche in alcune radio francesi, austriache ed argentine. Due dei pezzi del Cd sono stati sigle di altrettanti programmi di RadioRai Sardegna. In questo CD del 2012 la grande novità è che vengono introdotti diversi elementi della poesia estemporanea sarda e alcuni contributi di musicisti della tradizione isolana: Francesco Capuzzi, inventore delle “elettroneddas” (launeddas elettroniche), Mondo Usai (costruttore e re-inventore di strumenti tradizionali sardi), il giovane Andrea Pisu, affermato suonatore di launeddas, Tore Agus, fisarmonicista tradizionale.

Nel febbraio 2013 hanno partecipato al documentario prodotto da RaiTre “Cagliari 1943. Quando scappavamo col cappotto sul pigiama” componendo la sigla Casteddu 43. La canzone “Su Sardu Alfabetu” contenuta nel cd è stata utilizzata, in questi ultimi due anni, in parecchi laboratori linguistici svoltisi in una dozzina di scuole primarie e secondarie dell’Isola (province di Cagliari, Sassari, Medio Campidano, Nuoro).

Il Festival di Asti non è l’unico Festival Internazionale in programma quest’estate per la band sarda: il 22 agosto saranno tra le 20 bands dello Space Of Freedom Festival a Villasor, una due giorni di musica in favore dei diritti umani in Palestina (tra gli ospiti: gli svedesi Raised Fist, i Machete Warriors, i sardi Menhir, la band palestinese Marco Ammar Band, i romani Radici Nel Cemento, e tanti altri ancora; venerdì 29 agosto sul palco di Cantù (CO) per l’Estate in Musica; ancora sabato 30 saranno headliners a Villingen, in Germania, nel Innenhof-Festival 2014.

 

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