I banditi di fine ‘800 raccontati dall’artista Cuccuru in un volume a fumetti

Manuel Scordo

La ricerca storica e i fatti realmente accaduti si mescolano con la tradizione orale, con i racconti tramandati di generazione in generazione per descrivere una parte di storia della Sardegna, quella del banditismo della seconda metà del XIX Secolo. Un racconto per immagini che prende spunto dalle biografie dei banditi per descriverne le caratteristiche e le azioni. Si chiama “Bandidos – Sardegna fine 1800” il nuovo lavoro di Lorenzo Cuccuru pubblicato da Giampaolo Cirronis Editore.

Cuccuru, come per i precedenti libri “Carrasegare-Carnevali di Sardegna” e “Contos de foghile- Figure della tradizione popolare sarda”, torna a investigare la propria terra e lo fa con la sua arte. In questo caso però per il momento ha messo da parte la tecnica dell’olio a spatola che ha contraddistinto le illustrazioni degli altri volumi, per dedicarsi al disegno sotto forma di fumetto. “Ho impiegato circa un anno a disegnarlo – racconta ‘Maestro Lorenzo’ come è conosciuto Cuccuru – un altro anno ci è voluto per recuperare tutta la documentazione necessaria a realizzare le varie tavole e illustrazioni”.

Tavole cariche di suggestioni ed avvenimenti. Sette storie con sei protagonisti: dal bandito Giovanni Tolu a Sebastiano Tansu, il ‘Muto di Gallura‘ diventato famoso prima per l’opera di Enrico Costa e recentemente per l’omonimo film. E poi Giovanni Corbeddu Salis, Vincenzo Fancello e Luigi Fresi noto come Laicu Roglia.

Nel volume Lorenzo Cuccuru racconta anche della battaglia di Morgogliai, avvenuta nella notte tra il 9 e il 10 luglio del 1899, con oltre 200 tra soldati e carabinieri che circondarono il nascondiglio di pericolosi latitanti furono coinvolti in un feroce conflitto a fuoco. A conclusione del volume, l’artista ha anche riprodotto alcune delle foto segnaletiche dei banditi.

Un lavoro certosino di ricerca e di ricostruzione storica. “Lorenzo Cuccuru ha disegnato un bel libro che racconta le storie dei banditi sardi di fine ottocento – evidenzia nella sua pagina Facebook, lo scrittore e giornalista Vindice Lecis, autore tra gli altri del romanzo storico ‘L’ombra del Sant’Uffizio’ edito da Nutrimenti – . Storie criminali di una società povera e sfruttata. Originale e molto utile come strumento di conoscenza di un tempo lontano ma non troppo. Dettagliato in modo incredibile”.

“Questo è il mio terzo libro – precisa Cuccuru – mi fa piacere far conoscere e diffondere la storia della Sardegna”. Questo è il primo fumetto di ‘Maestro Lorenzo’. “In questo primo volume racconto i banditi di fine 1800 – spiega – sto già lavorando al prossimo con i primi 50 anni del ‘900. Ho iniziato il lavoro di ricerca, credo che lo ultimerò il prossimo anno”. Intanto l’autore ha in programma presentazioni in tutta l’Isola.

Manuel Scordo

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