Il primo episodio è andato in onda quattro giorni fa trasferendo negli Stati Uniti la visione tutta sarda del western. Una visione che mischia le classiche situazioni da saloon, pistoleri e diligenze, all’horror e allo steampunk quella scelta da Mauro Aragoni il regista nato in Ogliastra 34 anni fa per la sua That Dirty Black Bag. La serie, trasmessa da Amc+ in Usa, Australia e Canada, è stata girata in Marocco, Spagna e chiaramente Italia ed è composta da otto episodi.
“That Dirty Black Bag è una serie cruda, epica e romantica sul lato oscuro del far west – spiega una nota di Amc Network -. La storia descrive lo scontro di 8 giorni tra Arthur McCoy, interpretato da Dominic Cooper, uno sceriffo incorruttibile con un passato travagliato, e Red Bill, interpretato da Douglas Booth, un famigerato cacciatore di taglie solitario noto per aver decapitato le sue vittime e aver infilato loro la testa in una borsa nera sporca, perché, come dice lui, ‘le teste pesano meno dei corpi’. Il dramma riecheggia e rende omaggio al classico spaghetti western, catturando la leggendaria ironia del genere e rivoluzionandolo in chiave moderna per un nuovo pubblico. La serie racconta di cacciatori di taglie, banditi e sanguinose vendette, anime sole guidate da grandi passioni come la fede, l’amore e la vendetta. Nel mondo di That Dirty Black Bag, non ci sono eroi, nessuno è invincibile e i predatori diventano la preda”.
Oltra alle star come Dominic Cooper conosciuto nelle serie Preacher e Spy City e Douglas Booth (The Dirt, Loving Vincent), nella serie recitano anche Niv Sultan (Tehran), Guido Caprino (The Miracle), Christian Cooke (The Promise, Ordeal di Innocence), Travis Fimmel (Vikings, Raised by Wolves) e Aidan Gillen (Game of Thrones, Kin). E poi Paterson Joseph (The Leftovers), Rose Williams (Sanditon, Curfew), Anna Chancellor (The Split, Pennyworth, The Hour), Zoe Boyle (Downton Abbey, Four Weddings and a Funeral), Eugene Brave Rock ( Wonder Woman 1984) e Ivan Shaw (Notturno, Insicuro).
Bron e Palomar sono co-produttori, con David Davoli, Aaron L. Gilbert, Steven Thibault e Samantha Thomas di Bron, insieme a Carlo Degli Esposti, Nicola Serra e Patrizia Massa di Palomar come produttori esecutivi. La serie è stata prodotta in inglese con tre stagioni già pianificate.
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“Con la sua sceneggiatura propulsiva e l’incredibile cast corale, Amc+ è orgogliosa di collaborare con Bron e Palomar in questa rivisitazione innovativa del classico western”, ha sottolineato Courtney Thomasma, direttore generale di Amc+. Dello stesso avviso David Davoli, presidente di Bron television : “Siamo lieti di lanciare That Dirty Black Bag, la nostra reinvenzione del classico spaghetti western, con Amc+”.
Muro Aragoni ha scritto la serie insieme agli sceneggiatori Silvia Ebreul, Marcello Izzo e Fabio Paladini. Il regista sardo da anni è sotto la lente degli studios americani e non solo. Nel corso della sua carriera ha vinto numerosi premi e ricevuto riconoscimenti. Il suo curriculum, riportato sulla sua pagina Facebook, lo conferma: “Musicista dal 2004 e tecnico del suono dal 2009, ha iniziato la sua carriera da regista nel 2012, specializzandosi in vari settori del cinema – si legge sul suo profilo social -. Durante la gavetta lavora al fianco dell’attore, Giancarlo Giannini, come tecnico riprese e montaggio”. Il 2014 è l’anno della prima svolta quando scrive e dirige la serie “Quella sporca sacca nera”.
“Ottenendo riscontri positivi dai grandi del genere, come Giancarlo Santi (storico aiuto regista di Sergio Leone) ed Ennio Morricone – si legge sul profilo Facebook -. Vince numerosi premi in Italia e all’estero”. Nel 2015 la serie viene inserita tra i primi 10 film western dalla rivista Rolling Stones. L’anno successivo Aragani viene premiato da Mediaset al Milano film festival per il cortometraggio “Born from the blood” poi trasmesso dalla reti del biscione. Ma l’attività di Aragoni non si ferma. Nel 2016 scrive e dirige il cortometraggio “Nuraghes – S’arena” che vede nel cast l’attore e rapper di Olbia, Salmo. È infine del 2021 la serie “That dirty black bag” il cui primo episodio è andato in onda il 10 marzo scorso. (Ma.Sc.)
