Geni, folli e mitomani: ecco il Repertorio dei Matti della Città di Cagliari

C’è il matto che grida dalla finestra e poi si nasconde, quello che segna nell’agenda i numeri delle sue amanti inventate, quello che imita il rombare delle moto, quella che racconta a tutti che i vicini la vogliono avvelenare con il gas. E poi ci sono i matti geni, quello che portò internet a Cagliari per la prima volta, quello che parlava con le pietre, quello che ha rinunciato a contratti milionari pur di non lasciare la Sardegna, quello che ha preferito buttare litri di champagne pur di non cedere ai ricatti del mercato.

Il Repertorio dei Matti della Città di Cagliari appena pubblicato dalla casa editrice Marcos Y Marcos racconta una città fatta di mattacchioni e geni, di imbroglioni e fanatici, di creativi e mitomani. Il libro sarà presentato in anteprima a Cagliari sabato 18 giugno alle 20 al Babeuf, locale in via Giardini 147, con ingresso libero: la presentazione è affidata a Paolo Nori, scrittore emiliano che ha portato in città il progetto del repertorio letterario delle follie cittadine.

L’idea originale era venuta a Roberto Alajmo: raccontare una città attraverso i suoi matti, illustri o sommersi. Con questo obiettivo ha scritto il “Repertorio dei pazzi della città di Palermo”, uscito per Garzanti nel 1994, e auspicava che ogni città ne avesse uno, come ha la guida dei monumenti e dei ristoranti.
Paolo Nori ha rilanciato, organizzando laboratori di scrittura “senza sentimento” di città in città; i partecipanti censiscono i matti con occhio imparziale, trasformandosi in “cronisti medievali della contemporaneità”. E così dopo i laboratori di Milano, Bologna e Roma Nori è arrivato anche a Cagliari grazie al contributo delle associazioni Malik e Asibiri.

Il risultato, dopo due mesi di incontri, è il Repertorio dei Matti della Città di Cagliari, in libreria da qualche settimana, scritto da Vanessa Aroff Podda, Bachisio Bachis, Alberto Bocchetta, Antonio Boggio, Carola Farci, Roberta Mele, Francesca Mulas, Nicola Muscas, Daniele Ortu, Giorgia Pittau, Chiara Saiu, Mauro Tetti e Gianni Zanata. Gli incontri per la stesura del Repertorio si sono tenuti al liceo Euclide e alla libreria Edumondo di Cagliari.

Domenica 19 giugno, sempre a Cagliari, Paolo Nori presenterà Spinoza, il suo primo romanzo recentemente riedito per i tipi di Marcos y Marcos. Il romanzo racconta di quando Learco Ferrari, il protagonista, ha cominciato a scrivere, di quel che ha scritto quando si è messo a farlo perché diventasse un mestiere, e di quando ha pensato che tra un po’ l’avrebbero visto per strada che avrebbe fatto impressione, dal tanto che era contento. E racconta anche di quando Paolo Nori ha cominciato a lavorare alla sua tesi, e di cosa c’entra, in questo libro, Spinoza, e di quando in Russia c’è stata una rivoluzione, e della relazione che c’è tra le agenzie ippiche e le biblioteche. Sarà presentato alle 11 al Bar Florio, in via san Domenico 90.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share