Un dicembre insolitamente caldo tenta di sviarci dalla realtà dei turbinii prenatalizi. E mentre, nella frenesia dei preparativi, cerchiamo di prendere fiato, afferriamo saldamente quelle piccole boe di salvataggio, ossia le serate che dedichiamo a noi e alla cultura. Piattaforma di sicuro appoggio è il Teatro Eliseo di Nuoro dove anche questa domenica potremo gratificarci ascoltando dell’ottima musica. Dunque il 13 dicembre, sempre alle 21,00, AnimaNera Mediterranea si sposta nuovamente nel territorio della classica e omaggia il grande soprano greco Maria Callas con la voce della aragonese Eugenia Boix accompagnata al piano da Anna Ferrer.
Il duo è collaudato e ben assortito e si era già esibito in diverse occasioni con la Canción, l’Opera e la Zarzuela -tipiche della tradizione spagnola- le operette di Mozart e i poemi sinfonici di Dvorak. Il giovane talento vocale della Boix arriva alle orecchie e al cuore del pubblico nel 2007, quando vince il 1° premio nella “Becas Montserrat Caballé – Bernabé Martí” lasciando attoniti critici del settore e appassionati della classica. Il suo è un timbro definito come colorato e misterioso, la voce di una dama incantatrice che rende magica l’atmosfera delle serate in un cui canta. Diplomata col massimo dei voti al Conservatorio Superior de Música di Salamanca e successivamente specializzata in canto a l’ESMUC e al Conservatorio Superior di Bruxelles, nel 2007 la sua stella comincia a brillare. Nel 2009 ottiene una borsa di studio per la Juventudes Musicales di Madrid. Come cantante e interprete, la Boix si discosta dalla performance più classica della lirica e lascia emergere una personalità espressiva moderna e fresca.
Ha interpretato numerosi ruoli, tra cui Belinda in “Dido & Aeneas” e “The Fairy Queen” di H.Purcell al Teatro della Maestranza di Sevilla e nel Festival Mozart a La Coruña, Morgana in “Alcina” di Händel (Pilar Montoya), Norina in “Don Pasquale” di G.Donizetti, Ángel in “Compendio Sucinto de la Revolución Española” di R.Garay e Amina in “La Sonnambula” di V.Bellini (Javier Castro). Frasquita in “Carmen” di Bizet.
Anna Ferrer discende da una famiglia di musicisti arrivata alla quinta generazione. Dotata di spiccata personalità, la sua esecuzione pianistica evoca immagini delicate, ma di forte impatto immaginativo. Nata a Girona, ha studiato presso i Conservatori della città e Barcellona e perfezionandosi con Edith Fisher, Paul Badura-Skoda e Luiz de Moura Castro, ricevendo anche consigli da Aquiles delle Vigne. La sua attività di concertista si muove tra formazioni cameristiche e soliste. L’esperienza orchestrale è variegata e comprende esibizioni con l’Orchestra da camera di Bucarest, Chamber Orchestra Vivaldi, Artur Rubinstein Symphony Orchestra, Orchestra Camerata di Mosca, Torun Symphony Orchestra, Orchestra Filarmonica di Stato turco di Bursa, la Camerata Mediterranea, OCE. Si è esibita in tutta Europa e in Asia partecipando ai festival più prestigiosi.
Il prossimo appuntamento targato AnimaNera Mediterranea si sposta, eccezionalmente, a Cagliari nell’ambito di Natale a Villa Muscas dove, nell’omonima struttura sita in via Sant’Alenixedda, alle 20,00 la voce dei Tenores di San Gavino di Oniferi sarà accompagnata dalle launeddas e l’organetto del promettente Nicola Agus.
Alida Berli
