Via i nomi di casa Savoia dalle strade: così Scano Montiferro si ribella ai reali

Via i nomi dei reali di casa Savoia dalle strade del paese. È la decisione della giunta comunale di un piccolo centro della provincia di Oristano, Scano Montiferro, guidata dal primo cittadino Antonio Flore Motzo. La giunta, come riporta il quotidiano La Nuova Sardegna, ha stabilito che i nomi dei reali piemontesi dovranno essere sostituiti con quelli di alcuni personaggi locali che con la loro vita e le loro opere hanno dato lustro alla comunità e, dove possibile, siano ripristinati i toponimi originali in “limba”.

Perché la decisione diventi operativa è necessario, però, attendere i pareri di prefettura e soprintendenza. A cambiare nome saranno il corso Vittorio Emanuele III, che diventerà corso Padre Salvatore Pala, la via Carlo Alberto che prenderà il nome di via Antonio Trogu, il largo Vittorio Emanuele II diventerà piazza Francesco Porcu, la piazza Regina Elena prenderà il nome di Carrela de Funtana e la piazza Umberto acquisirà il nome di Carrela de Putu.

Il dibattito sulla presenza dei nomi dei reali nelle strade dell’Isola è in corso da tempo, a Cagliari c’è stato chi ha proposto addirittura di eliminare dal cuore della città la statua di Carlo Felice. La scelta dell’amministrazione di Scano Montiferro, stando a quanto scrive il sindaco nella sua pagina social, è motivata dalle azioni violente messe in campo dai re sabaudi, sempre contro la popolazione. A essi viene attribuita anche la responsabilità della rovina del patrimonio boschivo e gli esiti provocati ai più deboli dall’edito delle chiudende, che spartiva la terra collettiva tra poche persone.

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