Vendita del Geovillage, il Riesame: “Nessuna turbativa d’asta”

Gavino Docche, patron del Geovillage di Olbia, struttura alberghiera e sportiva dichiarata fallita, non ha commesso alcuna turbativa d’asta. Oggi il Tribunale del Riesame di Sassari ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare che aveva emesso il Gip del Tribunale di Tempio, Caterina Interlandi.

Docche – difeso dagli avvocati Pietro Carzedda, Gianluca Tognozzi e Danilo Romagnino – non ha dunque turbato la procedura di vendita del Geovillage, come invece rilevava l’accusa della Procura di Tempio. I legali dell’imprenditore olbiese esprimono “grande soddisfazione per il provvedimento odierno” e fanno notare che “la difesa sin da subito aveva contestato e provato l’insussistenza degli addebiti mossi a carico dell’ingegner Docche” che ha sempre agito nel totale rispetto della legge”.

Su Docche la Procura di Tempio ha indagato per due anni sulla turbativa d’asta. Adesso l’ordinanza che annulla in radice il reato contestato. Inoltre a Docche il Riesame ha revocato la misura interdittiva dell’attività imprenditoriale svolta insieme al figlio Fabio. Il provvedimento di oggi ha dichiarato l’inesistenza della turbativa d’asta contestata, come già aveva stabilito la Cassazione nel dicembre del 2021.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share