Sessanta posti in più: da 140 a 200. Il via libera del Ministero è arrivato oggi e ora la facoltà a numero chiuso di Medicina all’Università di Sassari potrà avere più iscritti. “Un risultato a lungo inseguito, per il quale l’Ateneo si è adoperata e che permetterà un aumento del 38 per cento degli immatricolati, nonché potenziali medici, da inserire nelle strutture sanitarie”, si legge in una nota.
Già da febbraio il rettore di Sassari, Gavino Mariotti, aveva trasmesso una comunicazione alla ministra dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, per formalizzare la richiesta di una deroga in aumento al numero massimo di studenti da ammettere al primo anno.
Richiesta che è stata accolta. “Questo maggiore afflusso di studenti richiederà un impegno ulteriore per garantire servizi qualitativamente adeguati agli studenti, che l’Ateneo è pronto ad affrontare, anche calcolando l’incremento per tutti i 6 anni di corso”, continua la nota dell’Università. “L’aumento, che proiettato su tutto il corso sarà di 360 iscritti, comporterà la necessità di assicurare ancora più aule, spazi studio, laboratori, servizi di assistenza, tutorato ed attività pratiche a tutti gli studenti, garantendo il rispetto dei requisiti di accreditamento e di assicurazione di qualità dei corsi di studio”.