Unica 2.0 si conferma come la lista più votata nell’università cagliaritana. I ragazzi guidati da Marco Meloni hanno infatti bissato la vittoria ottenuta tre anni fa, potendo così eleggere Francesco Pitirra come successore di Alice Marras. Lo studente di giurisprudenza ottiene 1681 voti, staccando di mille preferenze il principale avversario Tore Caria. Il candidato della lista indipendentista Scida, Alessandro Loi, si è fermato invece a 152 voti, facendo comunque breccia nell’elettorato universitario.
L’astensionismo però è il vero vincitore di queste elezioni: su quasi ventinove mila studenti aventi diritto di voto, appena il 10,35% si è recato al seggio. Segno questo di una disaffezione generale nei confronti di chi si occupa della parte politica universitaria, talvolta con risultati notevoli (come dimostrano le battaglie compiute da Unica 2.0 negli ultimi quattro anni e mezzo). O forse segno di un menefreghismo generale, notato anche durante le assemblee o le mobilitazioni portate avanti da alcuni studenti, poco supportate dai colleghi. Nonostante questo, “Unica 2.0 continuerà a lavorare per gli studenti e con gli studenti per permetter loro di usufruire di tutti i diritti che gli spettano” afferma Alice Marras.
Unica 2.0 però vince anche a livello nazionale nella lista Udu (Unione degli universitari) piazzando Marco Meloni, ex coordinatore della lista cagliaritana e studente di Scienze Politiche, nel CNSU (Consiglio Nazionale Studenti Universitari) con 1346 voti.
A rappresentare i docenti dell’Università di Cagliari nel Consiglio di amministrazione dell’Ersu invece sarà Antonella Fais, ricercatrice ed insegnante di Biochimica in “Medicina e Chirurgia”, “Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia” e “Fisioterapia”, che ha ottenuto 152 voti a fronte dei 126 del professor Fabrizio Pilo. Antonella Fais è nota anche come autrice di numerosi lavori scientifici e di pubblicazioni su riviste di grande prestigio internazionale. Succede nel CdA Ersu a Gianmario Demuro.
Simone Spada
