Sono tre le persone arrestate in Sardegna che farebbero parte della vasta rete di spaccio, con base a Roma, di cui fanno parte associazioni vicine a camorra e ‘ndrangheta a Roma che questa mattina è stata oggetto di una maxi operazione dei carabinieri. Tre gli arresti: a Capoterra, Flumini di Quartu e Oristano. Dalle prime luci dell’alba, infatti, è scattata nelle province di Roma, Napoli, Cagliari, Oristano, Reggio Calabria e Varese e in Spagna una retata da parte dei carabinieri del comando provinciale di Roma, in collaborazione con i comandi territoriali delle zone coinvolte e della Guardia civil spagnola, per dare esecuzione ad un’ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 33 persone, emessa dal gip del tribunale di Roma su richiesta della Procura – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due diverse associazioni, una vicina alla ‘ndrangheta e una vicina alla camorra, che collaboravano nel settore del narcotraffico. Gli uomini dell’arma, inoltre, stanno eseguendo un sequestro preventivo dei beni utilizzati per la commissione dei reati o comunque acquisiti con proventi illeciti per un valore complessivo di circa 1 milione di euro.
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