La Dda di Cagliari avrebbe rafforzato le misure di sicurezza, col potenziamento della scorta e con un’auto blindata, per il procuratore di Tempio Pausania, Domenico Fiordalisi, dopo che l’estate scorsa ha ricevuto pesanti minacce di morte probabilmente legate alle ordinanze di abbattimento di edifici abusivi, circa 150, firmate dal magistrato prima quando era in Ogliastra e poi in Gallura, compresa La Maddalena.
Il piano dei malviventi – come anticipato dal quotidiano La Nuova Sardegna – prevedeva di far saltare in aria l’auto del magistrato durante la sua permanenza a Tempio o in uno dei trasferimenti in Ogliastra per seguire i processi sull‘inquinamento del poligono di Quirra e sull’omicidio dell’imprenditrice Rosanna Fiori, titolare della Barbagia Flores. Fra gli indizi al vaglio degli inquirenti, che potrebbero avvalorare questa tesi, il ritrovamento a Jerzu (Ogliastra) di 35 grammi di esplosivo dotato di un detonatore nascosti nella casa di un trentenne originario di Tertenia e finito alcuni giorni fa in carcere, ma gli inquirenti analizzano anche altre piste.
