Un’operazione anti-bracconaggio nel Sud Sardegna, classificato a livello nazionale come ‘Black spot’, ovvero area sensibile per la tutela degli uccelli. A guidare i blitz gli uomini del Nucleo investigativo del Corpo forestale (Nipaf) che hanno lavorato insieme ai carabinieri della Sezione operativa anti-bracconaggio e danno degli animali.
Sono stati centinaia gli ettari battuti palmo a palmo, anche grazie ai volontari della Lega antivivisezione, Lipu e Wwf. Nel corso dei controlli sono state denunciate sei persone che devono rispomndere adesso di reati di uccellagione, caccia in aree protette e furto venatorio. Sono state anche sequestrate almeno 250 trappole metalliche a scatto insieme a 45 lacci per avifauna e due per fauna minore.