Da una denuncia la protesta di diverse studentesse dell’Università di Cagliari. Un’aggressione a sfondo sessuale che sarebbe avvenuta lunedì sera nei pressi della mensa universitaria di via Sulcis fa emergere un problema sentito da altre colleghe.
La denuncia arriva dall’associazione studentesca Reset Unica che dopo quanto accaduto ha organizzato un sit-in per sabato 22 gennaio. “Ci è stato chiesto da una collega – si legge in un post su Facebook – di condividere lo spiacevolissimo episodio che le è capitato ieri sera nei pressi di via Cornalias, mentre si dirigeva verso la mensa di via Sulcis. ‘Spiacevolissimo’ è fin troppo riduttivo: si è trattata dell’ennesima aggressione fisica e verbale a sfondo sessuale. È riuscita a scappare dopo aver provato a difendersi, mentre solamente il giorno dopo l’accaduto è stata visitata in ospedale e ha potuto sporgere denuncia alle autorità competenti. Ciò che è successo è ovviamente gravissimo. Nel 2022 fa male constatare che avvengano ancora episodi di questo tipo e che una semplice studentessa non possa godersi in serenità la vita universitaria a causa di avvenimenti come questo”.
“La tutela dei cittadini e delle cittadine – prosegue il post – non dovrebbe partire dallo smantellamento dei giacigli dei senzatetto o da una discutibile lotta al ‘degrado’ cittadino, ma da adeguate misure di sorveglianza e messa in sicurezza delle zone più a rischio per fenomeni di violenza e criminalità. È gravissimo anche che la ragazza non abbia potuto denunciare tempestivamente l’aggressione subita in quanto ‘le denunce si possono fare dalle 8 alle 20′”.