Un pensionato, Gianpietro Caponetto, di 68 anni, di Arbus, è finito in manette per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Nutrito l’inventario: 46 grammi di cocaina, 43 di eroina (29 dosi), 390 di marijuana, 164 di hascisc e anche 22 piantine di cannabis in fase di crescita. A corredo tutto il necessario per confezionare le dosi. Aveva inoltre una considerevole somma di denaro, presunto provento di spaccio: quasi 10 mila euro in contanti, prevalentemente in banconote di piccolo e medio taglio. L’uomo ha precedenti nel traffico di droga. A fine anni Novanta, fatto che ebbe vasta eco negli organi di informazione, gli fu scoperta una ingente quantità di sostanza stupefacente nascosta in una cassa da morto sotto il suo letto. A incastrare ancora una volta Caponetto è stata l’incessante attività di controllo nei suoi confronti effettuata dai carabinieri del paese e della Compagnia di Villacidro, diretti dal capitano Valerio Cadeddu. Caponetto si trova nelle camere di sicurezza della Compagnia e lunedì mattina sarà accompagnato in tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto e l’eventuale giudizio direttissimo.
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