Altri quattro Comuni del Sulcis Iglesiente sono stati occupati nel pomeriggio da una delegazione di sindacalisti della Cisl e dei movimenti delle Partite Iva, Zona Franca, studenti, artigiani e commercianti. Si tratta di Portoscuso, Santadi, Villaperuccio e Perdaxius. In tutti i casi la delegazione, prima di sciogliere il presidio, è riuscita ad ottenere la firma di un documento in cui gli amministratori sottoscrivono “la necessità di dare pieno supporto alle iniziative” a supporto della ripresa economica del territorio.
La mobilitazione popolare nel Sulcis era scattata il primo febbraio con i blocchi stradali nelle principali vie di collegamento della provincia, compresa la statale 130. Stamattina il fronte della protesta ha occupato il municipio di Gonnesa per chiedere la ripresa occupazionale del territorio. Occupazione sciolta dopo che l’Amministrazione comunale ha ricevuto la delegazione e ha accettato di sottoscrivere un documento dove dichiara che “valutate le istanze è discusso la situazione generale, si condivide la necessità di favorire un serrato confronto istituzionale e con le parti sociali del territorio. Tutto ciò per favorire un tavolo di confronto che possa facilitare gli interventi, quelli già in atto e quelli da programmare, secondo una strategia di sviluppo sostenibile”. L’occupazione di Gonnesa segue quelle delle amministrazioni di Carbonia, Iglesias, Villamassargia, Calasetta, Musei attuate fra ieri e martedì. Per il 16 febbraio Cisl e i movimenti hanno annunciato una marcia su Cagliari, destinazione la sede della Regione in viale Trento, con uomini e mezzi.