Scritte ingiuriose contro il presidente del Distretto aerospaziale Sardegna

Nuove scritte ingiuriose contro contro Giacomo Cao, docente di ingegneria all’Università di Cagliari e presidente del Dass, il Dipartimento Aerospaziale Sardo. Sui vetri esterni dell’aula magna della facoltà di Ingegneria qualcuno con dello spray rosso ha scritto frasi come ‘Dass ricerca per la guerra’ e ‘Cao schiavo dei militari’. Le scritte sono state fatte ieri, lunedì 26 marzo, dopo le 21. Questa mattina sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos che hanno avviato le indagini per risalire agli autori. Cao, già in passato, era stato preso di mira. Tre anni fa in facoltà erano comparsi volanti e manifesti minacciosi in cui il docente veniva accusato di essere “complice nello scempio del territorio” causato dalle esercitazioni militari nell’Isola.

Ieri il nuovo episodio, l’ultimo in ordine di tempo ma non unico. “Circa 15 giorni fa in facoltà era apparso un manifesto con lo stesso contenuto – sottolinea Giacomo Cao – non era molto visibile e in pochi lo hanno notato. Oggi sono sono arrivate queste scritte”. Il presidente del Dass ribadisce quanto già dichiarato in passato: “Non mi stancherò mai di ripeterlo: il distretto non ha nessun progetto di tipo militare – ha evidenziato – io non sono schiavo di nessuno”. Il docente è pronto al confronto. “Nonostante si continui in questa direzione, con queste scritte – ha sottolineato – io rimango apertissimo al dialogo con chiunque si palesi e abbia il desiderio di confrontarsi”.

“Condanniamo queste modalità violente che non condividiamo e non ci appartengono, perché denunciano viltà e prevaricazione”. Così la rettrice dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo. “Si può dialogare e discutere nelle forme giuste – spiega Del Zompo – Quelle utilizzate contro il professor Cao non sono democratiche e non ci appartengono. Abbiamo sempre dialogato con tutti: dovunque c’è la possibilità di fare ricerca e cultura il nostro Ateneo c’è e deve esserci, pronto a confrontarsi su tutto e con tutti con le giuste modalità”. “Nella nostra mission – prosegue la Rettrice – c’è il dovere di essere inclusivi e aperti a tutte le opportunità di ricerca che tutte le istituzioni pubbliche e private ci offrono, nell’ottica irrinunciabile di una ricerca che fa crescere la conoscenza di tutti”. Ferma condanna del gesto anche da parte del segretario generale della Cgil Michele Carrus. “Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ma anche il sostegno affinché il prof. Cao continui nel suo lavoro per consolidare un settore strategico per la Sardegna, quello aerospaziale – ha commentato il sindacalista – Arrivare all’intimidazione di uno scienziato, per giunta diffondendo notizie false, è un atto ignobile che va isolato e respinto da tutti, soprattutto da quanti condividono davvero le ragioni del pacifismo e dell’amicizia tra i popoli”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share