La commissione Bilancio del Consiglio comunale ha approvato il piano delle alienazioni del patrimonio immobiliare. Si tratta di un atto di durata triennale che fissa l’elenco e il valore degli immobili di proprietà del Comune che saranno messi in vendita. Approvato anche il regolamento per la valorizzazione, la locazione, il comodato e la concessione in uso dei locali e degli immobili comunali.
“Sarà possibile predisporre il bando per l’alienazione dei beni soltanto dopo l’approvazione del Dup”, ha spiegato ai consiglieri l’assessore del Bilancio, Alessio Marras. Tra i beni in vendita c’è anche l’ex ristorante “da Ernesto”, nella Rotonda di Platamona, simbolo della stagione d’oro per il turismo del Golfo dell’Asinara, compresa tra gli anni Sessanta e Ottanta. Il suo valore è di 780 mila euro.
In vendita anche l’ex hotel Turritana, stimato 1 milione e 700 mila euro, da anni al centro di un animato dibattito tra chi vorrebbe demolirlo, ridisegnando così la viabilità cittadina in direzione del mare e di Porto Torres, e chi ne difende il pregio storico grazie all’architetto Vico Mossa, che firmò il progetto del primo piano.
Un altro pezzo di storia di Sassari è senz’altro rappresentato dall’ex bar “Aroni” di piazza Santa Maria, messo in vendita per 470 mila euro. Nella lista anche una serie di appartamenti e magazzini nel centro storico, da largo Cavallotti a corso Vittorio Emanuele.