Si spacciavano per dottoresse del Centro Alzheimer e rubavano i contanti custoditi in casa da alcuni anziani di Santulussurgiu. Peccato che le due donne, di origini siciliane, non fossero dottoresse e di Alzheimer non sapessero niente. Il loro unico obiettivo era infatti solo quello di circuire i poveri malcapitati per ottenere somme di denaro. Per questo sono state denunciate dai carabinieri della Compagnia di Ghilarza per truffa aggravata.
Secondo gli accertamenti dei militari, le due donne si conquistavano la fiducia delle vittime designate presentandosi appunto come medici del centro Alzheimer e poi, utilizzando diversi escamotage, prima di andarsene, riuscivano a impossessarsi di somme di denaro, in qualche caso anche elevate, custodite in casa.