Sant’Efisio è rientrato a Cagliari, nella sua chiesetta a Stampace, nel cuore del centro storico. Dopo la messa celebrata a Nora, all’esterno della piccola chiesa, il simulacro trasportato con un furgone scoperto dell’Esercito, è ripartito verso il capoluogo dove nel pomeriggio è stato proclamato lo scioglimento del voto in onore di Sant’Efisio.
Anche per il rientro in città. come già successo in mattinata quando il simulacro ha lasciato la chiesetta, erano in tanti i fedeli che, nonostante la zona rossa, tra lanci di petali e preghiere, non hanno voluto mancare alla tradizionale festa che si celebra ogni primo maggio dell’anno da ormai più di tre secoli. Una festa che per il secondo anno consecutivo, a causa della pandemia, si è svolta in forma ridotta e in un solo giorno.
[Foto Nonnoi]