Colti poco dopo aver commesso un furto nel cantiere lungo la Carlo Felice, quattro uomini hanno finto di essere dipendenti della ditta di lavoro nel tentativo di evitare l’arresto. Lo stratagemma non ha avuto successo e F. P. (46 anni), E. S. (46 anni), F. U. (37 anni) e R. M. (41 anni) sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato.
Gli uomini, in procinto di allontanarsi lungo la 131 (a Serrenti) a bordo di un furgone, sono stati fermati ieri sera dagli agenti della Polizia stradale. Avevano caricato a bordo del mezzo 16 fogli di rete metallica, che serve per rinforzare i muri laterali di contenimento delle scarpate.
I quattro, intenti ad allontanarsi dal cantiere a bordo del furgone, hanno destato i sospetti degli uomini della Polstrada, che hanno decisi di fermarli. Quando i poliziotti hanno trovato il materiale sottratto a nulla sono valse le giustificazioni degli uomini di essere dipendenti della ditta di lavoro.
Il processo è avvenuto questa mattina. P., M. e S. sono stati condannati a sei mesi di reclusione e 400 euro di multa, mentre U. dovrà scontare quattro mesi e dovrà pagare una multa di 300 euro. Il materiale rubato è stato restituito alla ditta, che ha potuto continuare i lavori senza interruzioni.