In Sardegna la sfida internazionale del Vermentino

I produttori di Vermentino, in arrivo da tutto il mondo, si sfideranno in Sardegna. Anche questa edizione sarà un connubio tra professionalità, esperienza e qualità, con la presenza di esperti internazionali del settore che si ritroveranno a Cagliari, il 23 e 24 maggio – Manifattura Tabacchi, per il terzo “Concorso enologico internazionale – Vermentino” dove sono attesi circa 300 campioni. Organizzato per evidenziare la migliore produzione enologica internazionale del Vermentino, farla conoscere ai consumatori e agli operatori, presentarne le tipologie al pubblico, ha lo scopo di premiare e stimolare lo sforzo delle aziende vinicole al continuo miglioramento qualitativo dei loro prodotti. Per iscriversi e partecipare c’è tempo fino al 10 maggio. Aperto a chiunque produca questo vino e voglia competere con l’eccellenza della produzione mondiale, al concorso saranno presenti Vermentino provenienti da tutta Italia, Corsica, Francia, America, Australia, Sud Africa, Malta, Brasile e Cile.

“Il Vermentino è una delle uve più note e conosciute di tutto il bacino mediterraneo e in Italia, così come all’estero. Per questo sono sempre di più ̀ i produttori che vi puntano – commenta Mario Bonamici (presidente della Aps promo eventi, che organizza il concorso), che sottolinea: “Basti pensare che negli ultimi quindici anni, tra le varietà a bacca bianca, ha registrato il trend di crescita più alto in termini di superficie vitata nel mondo, complice la sua incredibile resilienza e adattabilità ai cambiamenti climatici, non tralasciando la sua eccellente versatilità in termini di vinificazione”. Tecnici, giornalisti e commerciali, faranno sì che il giudizio finale sui prodotti sia completo: “Il vitigno, oltre a essere coltivato e vinificato soprattutto in Sardegna, Toscana e Liguria, si sta diffondendo in altre regioni italiane e ovviamente all’estero. L’obiettivo – prosegue – è quello di far diventare il concorso sempre più importante e partecipato da un gran numero di aziende produttrici”.

“A livello internazionale – conclude Bonamici – l’attenzione è rivolta alla consolidata produzione proveniente dalla Corsica e dal sud della Francia, agli interessanti e promettenti produttori australiani, con qualche outsider dal Sud Africa e da Malta, Brasile e ovviamente America del Nord, specie in California, Oregon, Texas e New Mexico. C’è molta attesa e fermento per questa terza edizione. Le aziende hanno molta voglia di mettersi in gioco, a tal proposito, con l’Aps Promo eventi, abbiamo recentemente promosso il concorso attraverso un tour in California, allo scopo di sensibilizzare i produttori e la loro partecipazione. Faremo, come sempre, del nostro meglio per non disattendere le aspettative”.

Nella seconda edizione, la Gran medaglia d’oro è andata – fra le altre – alla Cantina Li Seddi Lagrimedda (vermentino di Gallura Docg 2021 superiore), Consorzio San Michele Berchidda (Superbia gallurese – vermentino Docg 2021 superiore), Tenute Campianatu (Campianatu, vermentino di Gallura Docg 2020 superiore), Cantina Santa Maria La Palma di Alghero (Akenta cuvée 71, vermentino di Sardegna Doc 2021), Giovanni Camboni (Chelu, vermentino di Sardegna Doc 2021) Ferruccio Deiana (Arvali, vermentino di Sardegna Doc 2021) . Le aziende vitivinicole, nazionali e internazionali che vorranno far concorrere i loro vini, hanno tempo di iscrivere i campioni, come anticipato, fino al 10 maggio: i vini dovranno giungere al centro di ricezione entro il 18 maggio. Per info: www.concorsovermentino.com

Diverse le categorie ammesse al concorso: dai vini fermi, ai frizzanti e agli spumanti che rientrano tra Dop, Igp e Ig purché abbiano la dicitura Vermentino in etichetta e una percentuale minima di Vermentino dell’’85%.

Il concorso è patrocinato dalla Regione Sardegna, dal Comune di Cagliari, dall’Agenzia Laore, da Coldiretti Sardegna, dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, dal Distretto Sardegna Bio e da Epulae Accademia Enogastronomica Internazionale. (im)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share