C’è anche un sardo tra gli arrestati nella nuova operazione antidroga portata a termine dai carabinieri della Compagnia di Quartu, che ha portato al sequestro di 245 chili di hascisc. In manette sono finiti i corrieri spagnoli Jose Angel Reyes Munos, di 44 anni, e Francisco Garcia Llamas, di 62, proprietario del Tir a bordo del quale era nascosta la droga, e Gianluca Pinna, 38 anni, residente a Quartu, già sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali. Il controllo che ha portato all’arresto dei tre è scattato ieri sera intorno alle 19 nella zona industriale di Quartu. I militari del Nucleo operativo Radiomobile della Compagnia di Quartu, coordinati dal tenente Silvio Cau, hanno notato il mezzo pesante prima parcheggiato in un’area di sosta, poi lo hanno visto spostarsi, mentre una Renault Twingo con a bordo Pinna lo precedeva.
Gli autisti del Tir sembravano indecisi su come muoversi, effettuavano strane manovre. Un atteggiamento che ha insospettito i militari. I tre sono stati immediatamente bloccati. Verificata l’identità degli autisti e soprattutto quella di Pinna, già noto alle forze di polizia, i carabinieri hanno cercato di approfondire il controllo. Il mezzo pesante era arrivato in mattinata su una nave partita da Genova e approdata a Porto Torres. I due non sapevano indicare la destinazione finale, il camion era vuoto. I militari con l’aiuto dei colleghi della Stazione di Selargius hanno trasferito il mezzo pesante al Battaglione per un’ispezione dettagliata. Alla perquisizione ha preso parte anche un’unità cinofila e il cane Mike ha subito puntato la parte posteriore del mezzo pesante. I carabinieri hanno così scoperto che era stato creato nel pianale posteriore un doppio fondo a cui erano stati agganciati con delle viti dei profili in alluminio simili a delle rotaie, dentro sono stati trovati 120 panetti di hascisc per un peso complessivo di 245 chili. I tre sono stati quindi arrestati per traffico e spaccio di droga. Secondo gli investigatori, Pinna era la persona che doveva incontrare gli spagnoli, un primo destinatario della dell’hascisc che sarebbe stata smerciata durante l’estate tra Quartu e Cagliari. Il carico sequestrato valeva oltre mezzo milione di euro.
