Lutto cittadino oggi e martedì (giorno del funerale) a Soleminis (Cagliari) per la morte di Maurilio Vargiu, 51 anni, l’ispettore di Polizia ucciso ieri mattina dal cognato Giampriamo Piras, 58 anni, che cercava di calmare dopo un tentativo di suicidio. Il sindaco Rita Pireddu sta già predisponendo ogni cosa per i funerali del poliziotto che si terranno martedì mattina alle 11 nella chiesa di Soleminis. Saranno presenti le alte cariche della Polizia di Stato in rappresentanza di tutta l’amministrazione. Lunedì mattina al Policlinico Universitario sarà eseguita l’autopsia sul corpo dell’ispettore, poi la salma sarà restituita alla famiglia.
I fatti. Da quanto si è appreso Vargiu, ieri mattina, ricevuta la telefonata dalla sorella che chiedeva aiuto, mente il marito imbracciava il fucile al piano inferiore della sua abitazione in località Funtana Susu ed esplodeva un primo colpo per tentare di uccidersi, ha subito chiamato il 112 per segnalare quanto stava accadendo, chiedendo l’intervento delle pattuglie dell’Arma, poi visto che la situazione era altamente pericolosa anche per l’incolumità della stessa sorella e dei nipoti che si trovavano in casa, è intervenuto per calmare il cognato, ma è stato ucciso con un colpo di fucile al volto. Piras, che si trova ancora ricoverato all’ospedale Brotzu, in stato di arresto e piantonato dai carabinieri, martedì 23 sarà interrogato per la convalida dell’arresto.