Ha tormentato e picchiato la compagna, anche davanti ai figli minori, minacciandola che l’avrebbe fatta risultare pazza per portarle via i bambini. Sette anni da incubo quelli vissuti da una donna di Cagliari, costretta a subire le angherie del compagno, un 53enne. All’uomo gli agenti della Squadra mobile hanno notificato un provvedimento di allontanamento dall’abitazione di famiglia con contestuale divieto di avvicinamento.
A fare scattare le indagini della Polizia è stata la segnalazione ricevuta da un’amica della vittima che ha raccontato di averla incontrata e avere visto i segni delle percosse e dai maltrattamenti: aveva un labbro gonfio, un occhio tumefatto e diversi lividi. La donna era stata picchiata dal compagno davanti al figlio minorenne. Gli uomini della Squadra mobile hanno fatto scattare gli accertamenti che hanno consentito di appurare come il 53enne facesse vivere nel terrore la compagna.
“L’aggrediva fisicamente, la insultava con vari epiteti, la minacciava dicendole in particolare che l’avrebbe fatta passare per pazza e che le avrebbe fatto portare via i figli, le faceva carico delle spese domestiche ed in un’occasione le aveva lanciato contro vari oggetti personali”, spiega la Polizia. La vittima ha poi confermato che sin dall’inizio della relazione, da cui erano nati tre figli, il convivente in diverse occasioni l’aveva percossa schiaffeggiandola o colpendola con oggetti vari. La donna aveva paura di denunciarlo perché l’uomo la minacciava di farle portare via i figli. Una dettagliata relazione è stata presentata dalla Squadra mobile in Procura, che ha richiesto e ottenuto il provvedimento restrittivo.
