Nuova vita lavorativa per i cassintegrati ex Rockwool: da questa mattina le maestranze, che dal 2009 avevano avviato una battaglia per la stabilizzazione, sono alle dipendenze dell’Ati Ifras. “Da oggi, finalmente, abbiamo di nuovo un posto di lavoro – ha spiegato Salvatore Corriga, delegato Rsu del gruppo degli ex cassintegrati – e da domani si inizia con i corsi di riqualificazione propedeutici all’inserimento nei cantieri”.
Gli operai ex Rockwool avevano avviato la protesta quando l’azienda decise di chiude l’impianto di Iglesias e delocalizzare. I lavoratori, che provengono tutti dal percorso ex Emsa (l’ente minerario sardo ormai disciolto) chiedevano di essere riassorbiti dalle controllate della Regione. Al primo presidio allestito all’interno della fabbrica è seguita una protesta permanente davanti all’ingresso della miniera di Campo Pisano dove venne allestito il quartier generale della vertenza in un pullman ridenominato “Rockbus”. Poi la protesta ha avuto due picchi con l’occupazione, a dicembre 2011 e a dicembre 2012 della galleria Villamarina di Monteponi. Oggi, dopo una serie di altre riunioni e minacce di altre proteste, la firma del contratto di assunzione.