sanità

Olbia, espianto multi organo al Giovanni Paolo II

Un uomo di Palau di 57 anni ricoverato da alcuni giorni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia a causa di una vasto ictus, ha cessato di vivere ieri pomeriggio. La famiglia ha consentito alla donazione degli organi, prelevati all’alba di oggi da un’equipe del Brotzu. Il fegato e i reni salveranno la vita di altri tre pazienti.

Ieri pomeriggio, intorno alle 17, nel reparto di Rianimazione di Olbia ha preso il via la fase di Osservazione per verificare lo stato di morte celebrale: l’accertamento della morte si basa sulla verifica, per almeno 6 ore consecutive, della contemporanea assenza dello stato di coscienza, di tutti i riflessi che coinvolgono l’encefalo, dell’attività respiratoria spontanea, dell’attività elettrica cerebrale.

Solo in seguito sono state avviate le procedere per la donazione degli organi.

“L’intervento ha avuto inizio verso le 5 di questa mattina ed è andato avanti sin oltre le 12 – ha spiegato Franco Pala, primario del reparto di Rianimazione del Giovanni Paolo II di Olbia –l’espianto degli organi, eseguito da un’equipe del Brotzu, consentirà di migliorare la vita delle persone in lista d’attesa in Sardegna. Un grazie di cuore va ai familiari da parte di noi operatori”.

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