Dichiaravano di possedere mandrie di cavalli, mucche e pecore per poter accedere ai finanziamenti dell’ Unione Europea. Ma in realtà non le possedevano.
Tre persone, tutte di Orgosolo (Nuoro), sono finite agli arresti domiciliari: si tratta di due allevatori, marito e moglie, più un dipendente del Centro di assistenza agricola nuorese. Dovranno rispondere di truffa per oltre un milione e 200mila euro ai danni dello Stato e dell’Unione Europea.
Il raggiro alla comunità, messo in atto con l’aiuto di un dipendente dell’ente locale preposto al controllo delle autocertificazioni, è stato messo in atto nell’arco di sei anni, ed è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Nuoro, Sezione Polizia tributaria.
Indagate anche altre cinque persone per utilizzo abusivo di sistemi informatici riservati.